2014
Zona Micheletti: Dopo l’Europa
Torna il campionato dopo la falcidia europea che la settimana ha lasciato. Da tre squadre che avevamo, siamo passati a una sola, la Juventus, a difendere i colori italiani in Europa League e questo comporterà, purtroppo, ancora una perdita di punti per tutto il movimento calcio in vista dell’acquisizione (o per meglio dire, del ritorno) di nuove posizioni in Champions League.
Ma parliamo di campionato. Mai come ora, proprio dopo il turno europeo, si può parlare di quattro campionati in uno solo.
Il primo è quello che la Juve gioca contro sé stessa per arrivare a quota 100 punti e la trasferta di Catania sembra essere fatta apposta per continuare su questa strada.
Il secondo è quello per la piazza d’onore, dove la Roma dovrà cercare, andando a Verona nell’anticipo di sabato, di approfittare dell’ovvio sbandamento psicologico che avrà il Napoli, per incrementare ulteriormente il divario necessario a confermare il secondo posto. I napoletani, a loro volta, affondando la Fiorentina (che caso, le due deluse d’Europa) cercheranno di tenere botta, dato che le dichiarazioni di Benitez post Porto non lasciano spazio a dubbi: il secondo posto è prioritario rispetto all’Europa. Condivisibile o meno, questo traguardo, se fallito, getterebbe strane ombre sulla stagione napoletana. È vero che c’è sempre la Coppa Italia, ma su quella strada c’è la Fiorentina, che domani scende in campo proprio al San Paolo.
E qui si innesta il terzo campionato nel campionato: quello per la quarta posizione. Inter e Parma le principali insidie dei viola (che rimangono i più accreditati per questo posto). La formazione milanese deve approfittare della trasferta pesante e pericolosa della Fiorentina per rimettersi davanti, dato che l’Atalanta lontano da Bergamo non spaventa, ma occhio anche al Parma, che è una delle squadre più in forma del momento, come il Genoa che, guarda caso, sarà l’avversario di turno al Tardini all’ora di pranzo di domenica.
Resta il quarto campionato nel campionato ed è ovviamente quello pere evitare la retrocessione: Sassuolo (gara chiusa a Udine), Catania (da uno a zero punti contro la Juve), Bologna (in ritiro a Coverciano per buona parte della settimana e atteso dalla sfida verità contro il Cagliari dove vale la tripla), Livorno (contro il Torino all’Olimpico, ipotizzabile un punto), Chievo Verona (come detto contro la Roma, pronostico chiuso) sono gli iscritti che in questo turno non dovrebbero vedere le distanze tra di loro variare di molto.
Ci sarebbe anche un altro campionato, al quale c’è un solo iscritto, ed è quello del Milan: è il campionato della rinascita e della rifondazione sportiva. Ma se le cronache dicono il vero (e non c’è motivo per dubitarne) potrebbe anche essere il campionato dei record di esoneri per la società di Berlusconi: se, come si dice, dalla Lazio domenica alla Fiorentina mercoledì, in caso di andamento negativo, potrebbero portare all’esonero di Seedorf e quindi avremmo due allenatori esonerati in un anno sportivo solo, cosa mai successa in Via Turati.