2014
Zenit San Pietroburgo, Criscito: «Mondiale e Napoli: ecco i miei sogni»
NAPOLI ZENIT CRISCITO – Un jolly importante per la missione brasiliana. Domenico Criscito, dopo le vicissitudini extracalcistiche – praticamente un lontano ricordo – e i problemi al ginocchio, è tornato stabilmente a disposizione di Luciano Spalletti, e spera, grazie alle prestazioni con lo Zenit, di guadagnarsi una maglia per il Mondiale: «Entriamo in una settimana importante, – ha spiegato a La Gazzetta dello Sport – perché martedì affronteremo il Borussia Dortmund, una squadra fortissima, oscurata solo dal rendimento incredibile del Bayern Monaco».
DUELLO – «Nonostante la pausa, ci siamo allenati molto, sia per la Champions sia, soprattutto, per il testa a testa in campionato con il Lokomotiv Mosca. Qui mi trovo bene, ed è merito anche di Spalletti, da cui imparo qualcosa ogni giorno. Capello? Ci viene a vedere spesso, mi ricordo ancora quando mi chiamava ad allenarmi con la prima squadra. Poi c’è stato quell’episodio a Roma sotto la gestione Ranieri… E’ stata inesperienza, ma adesso sono cresciuto molto e mi sento duttile».
MONDIALE – «Adesso sogno di andare al Mondiale. Ringrazio Prandelli e i compagni per come mi hanno accolto, ma non è stato per nulla semplice. Ho fiducia nella giustizia, ma quella perquisizione mi ha scosso molto. Futuro? Vorrei poter giocare nella squadra della mia terra, e poi, prima di chiudere la carriera, tornare a Genova, dove ho tantissimi amici. Tra cui Gasperini, che è stato fondamentale per me e che rivedo sempre con piacere».