2016
Zeman e il suo erede: «Di Francesco uno dei più bravi»
Zdenek Zeman sceglie il suo erede. Il Boemo elogia Eusebio di Francesco, parla del figlio Karel, sulla panchina della Reggina, oltre che di Nazionale e su Antonio Conte.
Il tema degli eredi di Zdenek Zeman resta sempre un tema di curiosa attualità. Il boemo, ancora in cerca di un nuovo progetto dove replicare le varie versioni di Zemanlandia, è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport in merito alla sua progenie, calcistica e di sangue.
“EUSEBIO, LA COERENZA PAGA” – Tra i “pretendenti al trono” c’è indubbiamente Eusebio Di Francesco, protagonista con il suo splendido Sassuolo e a breve avversario della Juventus in campionato: «Gli ho ricordato, quando ci siamo incontrati a Coverciano, che se lui crede in un progetto e in un modulo, in questo caso il 4-3-3, di proseguire su quella strada: questa scelta ha pagato. Eusebio ha vinto in B, ha fatto meraviglie in Italia e Europa e vanta più titoli di molti altri tecnici catapultati in panchina senza alcuna esperienza» .
IL FIGLIO IN LEGA PRO – Zeman guarda inevitabilmente da vicino le gesta di suo figlio Karel, che guida la Reggina: «Mi seguiva sin da quando era piccolo, veniva spesso ai ritiri delle mie squadre. Ho indubbiamente preso qualcosa di me, rielaborando le sue idee. Mi son fatto l’abbonamento tv per seguirlo da vicino…»
VENTURA E LA NAZIONALE – Zeman ha anche parlato di tanti temi attuali del pallone, in particolar modo della Nazionale: «Ventura? Erano inevitabili i paragoni con Conte. Diamogli tempo e fiducia. Senza dimenticare la penuria di calciatori italiani: basta vedere tante partite di A solo con strainieri, una sconfitta per tutti» .
SU CONTE – Sull’ex ct azzurro oggi al Chelsea: «E’ indubbiamente un grande trascinatore e può vincere la Premier League. Dovrà trasformare i suoi calciatori in professionisti esemplari dentro e fuori dal campo».