2017

Zaza fa chiarezza: «Riconoscente alla Juve, spero vinca la Champions»

Pubblicato

su

L’attaccante, passato dalla Juventus al Valencia in gennaio, ha parlato di una eventuale finale di Champions tra i bianconeri e il Real, schierandosi dalla parte di…Morata! L’attaccante però fa chiarezza – 5 maggio, ore 16.15

Simone Zaza fa chiarezza e spazza via le polemiche dopo l’intervista rilasciata nelle scorse ore sull’eventuale finale di Champions tra Juve e Real. Così l’attaccante su Instagram (le sue parole le trovate nei commenti): «L’intervista dice che per me la Juve è stata un’esperienza che mi ha fatto crescere molto e che mi ha dato l’opportunità di confrontarmi con dei campioni… ho un ricordo bellissimo di Torino e non ho mai detto che tiferò contro la Juve. Sarò sempre riconoscente alla Juve e ai miei ex compagni… e ho detto si, che se nel caso entrambe le squadre arrivassero in finale spero segni Alvaro, ma spero anche che riesca a portare la coppa a Torino la Juve. Detto questo evitate di fare polemiche dove non esistono. Per favore».

????

Un post condiviso da Simone Zaza (@simonezaza) in data:

Zaza ‘dimentica’ la Juventus: «Finale con il Real? Spero segni Morata»

Il Real Madrid ha un piede e mezzo in finale di Champions dopo il 3 a 0 interno contro l’Atletico Madrid, la Juventus ha un piede in finale dopo la vittoria per 0 a 2 in casa del Monaco. Tutto lascia credere che la finale sarà tra Juventus e Real Madrid. Simone Zaza, attaccante del Valencia, intervistato dal programma “Onda Deportiva” dell’emittente iberica “Radio Onda Cero” ha parlato della sua avventura spagnola (è stato riscattato ufficialmente dal Valencia) ‘scaricando’ la sua vecchia squadra. Queste le parole dell’attaccante lucano: «E’ difficile fare un pronostico perché nel Real Madrid c’è il mio amico Morata.Meglio non parlarne, anzi non la vedrei. Sicuramente da italiano tiferei la Juventus perché ho tanti compagni ma dall’altra parte ho un fratello che vorrebbe vincere quindi tiferei per lui, spero in un suo gol. Voglio iniziare bene l’anno prossimo, la verità è che non possiamo illuderci o illudere la gente, vogliamo andare in Europa. Il mio arrivo qui? Mi ha chiamato Prandelli e poi l’ex ds Suso. Dopo il loro addio il Valencia mi ha richiamato e non ho avuto dubbi».

Exit mobile version