2017
Zappacosta e un esordio da favola: «Momento fantastico»
Alla prima con il Chelsea in Champions League, Davide Zappacosta è andato subito a segno: «Un’esperienza eccezionale»
Da Sora allo Stamford Bridge, passando per Avellino, Bergamo e Torino, fino all’esordio in Champions League, condito immediatamente da un gol. E che rete, calcolando che Davide Zappacosta ha saltato due-tre avversari del Qarabag prima di tentare un tiro-cross finito in rete: «Sinceramente prima di calciare ho guardato l’area di rigore, ma non c’era nessuno dei miei compagni – ammette l’esterno a “La Gazzetta dello Sport” -. Così ho calciato e da lì non ci ho capito più nulla. Ho vissuto dei momenti di trance pure: il gol, l’abbraccio con i tifosi e quello con i compagni. Un caos totale, ma bellissimo».
INGHILTERRA, NUOVA META – Zappacosta la descrive come la miglior serata della sua carriera: «Io 100° italiano a segnare in Champions? Non lo sapevo, mi fa piacere. Durante il riscaldamento ho notato che lo stadio era mezzo vuoto: mi sembrava strano nel giorno del ritorno in Champions del Chelsea. Quando sono rientrato, lo stadio era pieno: giocare in un impianto così mi esalta». La nuova vita inglese è piena di impegni: «Vivo tra centro tecnico e hotel: sabato abbiamo giocato a Leicester, ma nel tempo libero cerco casa. Non ho avuto un attimo di libertà. Londra? Ho fatto un salto in centro, mi sembra imponente. L’atmosfera mi piace». L’obiettivo è chiaro: «Crescere e dare il massimo. Questo è un momento cruciale per la mia carriera e voglio viverlo intensamente».