Zapata show: il Napoli batte il Sassuolo e va a meno 3 dalla Roma

Decidono le reti di Zapata ed Hamsik

Il Napoli supera il Sassuolo con il risultato di 2-0 grazie alle reti di Zapata ed Hamsik e si porta a tre lunghezze dalla seconda piazza occupata dalla Roma: vittoria pesantissima per gli uomini di Benitez, gli ospiti vedono interrompersi la striscia realizzativa che durava da ben dodici gare di campionato.

PRIMO TEMPO – Assalto al secondo posto: Benitez sceglie l’artiglieria pesante con Gabbiadini, Callejon ed Hamsik a supporto del colombiano Zapata, Di Francesco risponde con il consueto 4-3-3 e deve fare i conti con qualche assenza di troppo nel pacchetto difensivo essenzialmente sulle corsie laterali (Vrsaljko e Peluso). Ritmi sostenuti in avvio con guizzi da una parte e dall’altra, il palleggio è gestito dai padroni di casa ma non è sempre fluido come dovrebbe: la prima vera chance della gara arriva con Zapata al 15’ minuto bravo ad eludere la marcatura di Acerbi ma non altrettanto al momento di concludere. Risponde lo stesso Acerbi al 17’ con una botta da oltre trenta metri che non impensierisce Andujar, al 20’ ottima iniziativa personale di Hamsik che però al momento di battere verso Consigli calcia debolmente. Serata stregata per i difensori sassolesi: dopo il precoce infortunio di Antei anche Cannavaro – salutato con passione dai suoi ex tifosi partenopei – deve abbandonare il campo, dentro Biondini prima e Bianco poi. E’ il Sassuolo a sfiorare il vantaggio al 29’: Berardi salta come un birillo Koulibaly e lascia andare un mancino a giro che termina di poco alto sulla traversa della porta azzurra. Al 32’ il Napoli sciupa un ottimo contropiede – lanciato da Gargano – con Callejon, al 42’ è Gabbiadini ad ispirare dalla sinistra con la palla che termina a capitan Hamsik in area di rigore, conclusione di prima intenzione impattata dalla retroguardia ospite, pochi istanti ed è Callejon a calciare al volo su un buon traversone di Ghoulam. Termina a reti inviolate la prima frazione di gara: 0-0 tra Napoli e Sassuolo.

SECONDO TEMPO – Si riparte dagli stessi protagonisti del fischio d’inizio fatta eccezione per i già ricordati infortuni occorsi ad Antei e Cannavaro, sostituiti rispettivamente da Biondini e Bianco: chance clamorosa al 4’ minuto per il Napoli sull’asse Maggio-Zapata, il primo crossa ed il secondo angola il colpo di testa da posizione impossibile sfiorando il gol, lo stesso laterale ci prova poi in prima persona staccando da corner con la palla che però si spegne a lato. Straripante Berardi: al 9’ sfrutta l’assist di Floro Flores e di prima intenzione lascia andare un diagonale che fredda Andujar ma termina fuori per questione di centimetri. Il copione della gara resta dunque aperto: il Napoli non riesce a sfruttare le assenze difensive avversarie, il Sassuolo non si limita a guardare ed appena può si rende pericoloso con i suoi ottimi attaccanti. Al 15’ minuto il vantaggio partenopeo: Hamsik orchestra il contropiede e serve Duvan Zapata, il colombiano prima si perde al momento della scelta ma poi è abile a non mollare il contrasto e battere Consigli con un rasoterra di rara potenza. Al 25’ minuto il raddoppio del Napoli: ancora decisivo Zapata, il centravanti addomestica l’ennesimo pallone della sua partita ed ha la lucidità per servire l’accorrente Hamsik, tiro a giro immediato dello slovacco che non lascia scampo a Consigli. Uno due terribile dei padroni di casa ma incredibile sciocchezza di Mertens: il belga, entrato in campo da soli sei minuti, si fa espellere dal direttore di gara per inutile fallo a centrocampo su Missiroli. Miracolo di Andujar al 32’ su un bolide all’incrocio dei pali di Magnanelli, l’argentino salva il doppio vantaggio e dimostra di meritarsi a pieno la chiamata di Benitez. Il Napoli non soffre più di tanto nel finale, sfiora il tris con Callejon

LA VINCE ZAPATA – Prima frazione intensa ma tutt’altro che bella: i ritmi della gara non sono bassi ma al Napoli manca stranamente qualità e precisione negli ultimi metri, fattore che non ha consentito ai padroni di casa di ottenere il vantaggio. Sassuolo come al solito in partita: il pressing alto adottato dai suoi attaccanti consente un veloce recupero palla, qualche difficoltà in retroguardia complici gli infortuni in corso d’opera di Antei e Cannavaro che si sono aggiunti a quelli della vigilia di Vrsaljko, Peluso e Longhi.  Il secondo tempo è l’assolo personale di Duvan Zapata: combatte ed addomestica ogni pallone che passa dalle sue parti con il Napoli spesso costretto a rilanciare, fa gol ed assist e regala una preziosissima vittoria alla sua squadra. Uomini di Benitez ora a tre lunghezze dal secondo posto occupato dalla Roma.

TABELLINO – NAPOLI – SASSUOLO 2-0

Marcatori: Zapata (N) 60’, Hamsik (N) 70’

Ammoniti: Napoli – Maggio, Gargano, Zapata; Sassuolo – Bianco, Magnanelli

Espulsi: Napoli – Mertens

Napoli (4-2-3-1): Andujar; Maggio, Koulibaly, Albiol, Ghoulam; Gargano, Lopez; Gabbiadini (al 65’ Mertens), Hamsik (all’82’ De Guzman), Callejon (all’89’ Mesto); Zapata. In panchina: Rafael, Colombo, Britos, Henrique, Strinic, Jorginho, Inler. Allenatore: Rafael Benitez

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Antei (all’11’ Biondini), Cannavaro (al 22’ Bianco), Acerbi, Gazzola; Taider (al 78’ Lazarevic), Magnanelli, Missiroli; Berardi, Zaza, Floro Flores. In panchina: Polito, Celeste, Chibsah, Brighi, Donis, Sansone, Floccari. Allenatore: Eusebio Di Francesco