2018
Zapata, frecciatina alla Sampdoria: «Se la società decide di non puntare su di te…»
Le parole di Duvan Zapata, attaccante dell’Atalanta, sull’avvio di stagione con la Dea e i retroscena della cessione da parte della Sampdoria
L’attaccante dell’Atalanta, Duvan Zapata, torna a parlare della cocente eliminazione della Dea dai playoff di Europa League: «Brucia ancora, questo è normale, ma è inutile pensarci. Abbiamo le armi per tornare in Europa League attraverso il campionato. La società mi ha voluto con convinzione, è fondamentale per un attaccante» le parole rilasciate dall’ex attaccante di Napoli e Sampdoria ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Proprio l’ex società blucerchiata finisce nel mirino dell’attaccante per la sua cessione: «Il rapporto con l’allenatore e tifoseria era ottimi, poi se la società decide di non puntare su di te c’è poco da fare».
Prosegue Zapata, parlando dell’addio alla Sampdoria la scorsa estate e l’arrivo alla corte dell’Atalanta di Gasperini: «Non hanno fatto nulla di particolare per trattenermi, sapevo di essere sul mercato e ho dato sempre priorità all’Atalanta, che ringrazio tantissimo perché mi ha voluto più di tutti. È arrivata qualche offerta dall’estero, in particolare dalla Cina, che però non ho mai preso in considerazione. Per fortuna Bergamo è stata la soluzione che ha soddisfatto tutti». Falsa partenza in campionato per la Dea, al rientro dalla sosta sarà tutt’altra musica: «Contro il Copenaghen è mancato solo il gol, nel match con il Cagliari invece non c’era stanchezza, tanti di noi hanno corso anche 12 chilometri. Nemmeno un blocco psicologico. Semplicemente, è stato un match difficile. Ora pensiamo alla Spal».