Il vicepresidente dell’Inter fa il punto della situazione

Dopo il rincorrersi delle voci sul possibile disimpegno di Erick Thohir, il vicepresidente dell’Inter è intervenuto per smentire le indiscrezioni circolate:  «Passo indietro da parte di Thohir? No, assolutamente. Io credo che col presidente Thohir stiamo facendo un percorso e l’intenzione è di continuare. Stiamo attraversando delle difficoltà, ma questo non interrompere la strada per l’obiettivo finale, che è quello di rilanciare questo club. Ho sentito in questi giorni che il presidente Moratti vorrebbe rientrare, ma sono stupito, perché lui fa parte di questa società e di questa famiglia. Stiamo lavorando insieme per riportare l’Inter dove merita, a lottare per obiettivi importanti. Le difficoltà fanno parte del calcio e della vita, vanno affrontate e cercheremo di migliorare la rosa con il nostro allenatore per renderla competitiva», ha dichiarato Javier Zanetti ai microfoni di SkySport.

I COMPITI – L’ex capitano nerazzurro ha parlato poi del suo ruolo: «Sto studiando l’inglese, sono contento dei progressi che sto facendo. Inizio a capire tante cose, questo è un grande vantaggio per questa nuova vita di manager. Sto cercando di rendermi utile. Sto vicino alla squadra, non va lasciata sola, l’allenatore ha bisogno del nostro supporto e mi confronto spesso con Thohir, che sta facendo un bellissimo lavoro. Mi confronto con Piero Ausilio per studiare delle alternative che possano essere utili in futuro. Thohir assente? Al di là della distanza, lui chiama spesso, ci confrontiamo ed è coinvolto. Arriverà la settimana prossima, ci sarà il derby e la sfida contro la Roma, faremo il punto della situazione con un atteggiamento fiducioso. Ha costruito con Toldo il progetto Inter Forever, che dà la possibilità di far sentire tanti giocatori vicini a questa famiglia e questo è importante».

OBIETTIVI E MERCATO – Infine, Zanetti ha parlato del progetto e dell’importanza di Roberto Mancini per concretizzarlo: «Mi dispiace per l’umore dei tifosi, a cui sono vicino. Ci teniamo al rispetto. E’ inutile raccontare cose non vere, ma abbiamo l’obbligo di dare il massimo fino alla fine. Scudetto l’anno prossimo? Abbiamo questa intenzione, ma bisogna rispettare certi parametri, quindi con Roberto faremo il punto della situazione e proveremo ad accontentarlo, perché c’è bisogno di giocatori importanti per costruire un bel gruppo. Roberto ha grande entusiasmo, è legato a questo club, si è rimesso in gioco. Neanche lui si aspettava tante difficoltà, ma insieme le stiamo affrontando. Faremo il possibile per tornare grandi al più presto».