2018

Amarcord Zanetti: «Il 5 maggio non va cancellato. Mou ci ha cambiato: ecco i suoi segreti»

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Il vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti, ha parlato del 5 maggio e dell’esperienza con José Mourinho che ha portato al Triplete

Il Forum dei Talenti a Malpensa è stata l’occasione per Javier Zanetti per fare un salto indietro con i ricordi e per parlare della sua avventura all’Inter da calciatore. Il vicepresidente interista ha parlato di José Mourinho: «Era molto preparato. Era il nostro condottiero ed era un uomo on una grande capacità, anche nell’attraversare i momenti diversi della stagione. Inoltre era una persona molto aperta, parlava molto».

Prosegue il racconto del numero due nerazzurro: «Ad esempio parlava molto con me che ero il capitano e siamo rimasti ancora in contatto, ci sentiamo spesso. E’ stato lui a far fare all’Inter il salto di qualità verso il successo. Era molto preparato, sotto ogni punto di vista, e curava anche i minimi dettagli che ad alti livelli fanno la differenza». Pupi ha parlato anche del 5 maggio: «Non bisogna cancellare i momenti difficili perché sono quelli a renderti più forte. Il 5 maggio è stato uno dei momenti più difficili della storia dell’Inter. Ronaldo era un fenomeno e lo sarà sempre, uno dei giocatori più forti del calcio mondiale ma quella gara non fu positiva per tutti noi. Il 5 maggio però non deve essere cancellato perché proprio dopo il 5 maggio è nato il Triplete».

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