2018
Zanetti attacca: «Inter-Juve? Episodi dubbi, ancora una volta: meritavamo di più»
Il vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti, ha parlato della sfida con la Juve, del Triplete, del suo passato
“Capitano in campo e nella vita“. Javier Zanetti ha parlato a margine dell’evento, raccontando la sua carriera ma parlando anche tanto dell’attualità partendo da Spalletti: «E’ un grandissimo allenatore che conosce tutto il mondo del calcio e fa giocare bene le sue squadre. Ci ha messo in difficoltà allenando la Roma e ora sta dimostrando il suo valore nell’Inter. Ha creato un grande gruppo che merita di chiudere la stagione andando in Champions League». Zanetti è tornato su Inter–Juve e ha alimentato nuovamente le polemiche: «Abbiamo fatto una grande partita contro una squadra forte e meritavamo un altro risultato. Ci sono stati ancora una volta episodi che ci hanno visto danneggiati ma il calcio va avanti».
Zanetti ha lodato Moratti («è come un padre»), Brozovic («ha avuto una grande reazione, da grande giocatore, dopo un momento difficile») ed è tornato sul suo passato da calciatore: «Il 5 maggio è uno dei momenti più brutti ma il 5 maggio va ricordato anche perché è il giorno in cui è nato il Triplete. Io ho pianto ma è in quei momenti che ero fiero di essere interista, perché sapevo che il nostro momento stava per arrivare. Mi ha cercato il Real Madrid ma ho preferito rimanere perché volevo lasciare il segno. I momenti più belli? La mia prima a San Siro con i miei giocatori a San Siro, la finale di Madrid, e la vittoria della Coppa Uefa». Un commento anche su Calciopoli: «In quei momenti eravamo tutti arrabbiati, ma poi li abbiamo superati e abbiamo dimostrato di essere più forti. Ogni squadra ha la sua storia e io sono fiero della storia dell’Inter».