Al Corriere della Sera, Javier Zanetti ha raccontato l’impegno della fondazione Pupi che da 20 anni aiuta i bambini in difficoltà ed è adesso sostenuta dalla Fifa.

INCLUSIONE – «Il calcio è uno strumento di straordinaria inclusione, in tutto il mondo. Soprattutto nei Paesi più poveri, come la mia Argentina».

L’AIUTO DELLA FIFA – «Una splendida notizia. Significa che potremo programmare, tra le fondazioni Pupi e Fifa, naturalmente anche con l’Inter, una serie di iniziative già nel 2023 di importanza ancora più globale e coinvolgente. Ne abbiamo parlato a lungo a Riad prima della finale di Supercoppa con i soggetti interessati, dirigenti, sponsor, partner. Ho sfruttato a fin di bene anche la mia appartenenza al Comitato organizzativo Fifa e i miei buoni rapporti con il presidente Infantino. C’è entusiasmo e voglia di concretezza: è la mia filosofia».

PUPI (POR UN PIBERIO INTEGRADO – «Volevo condividere con i miei connazionali la fortuna che avevo incontrato in Italia, doveroso restituirne un po’ a chi ne aveva bisogno. Con mia moglie Paula abbiamo così cominciato ad aiutare 34 bambini, oggi sosteniamo più di mille famiglie disagiate nel mondo».