E sulla sfida con l’Inter: «Arrabbiati, ma possiamo batterli»

Può fare sicuramente effetto la presenza del Palermo in classifica davanti a club come Inter o Milan, ma Maurizio Zamparini non prova alcuna sensazione particolare: «Il Palermo sta facendo il suo campionato. Abbiamo allestito una buona rosa, Iachini sta lavorando bene e la classifica rispecchia il nostro valore. Piuttosto fa strano vedere l’Inter così indietro», ha dichiarato il presidente rosanero ai microfoni di Tuttosport.

IL MATCH – Insomma, tutto normale, ciò che non lo è magari è la posizione della squadra nerazzurra, ma a Zamparini importa relativamente, perché quello che conta per il Palermo è riuscire a battere l’Inter: «Vista la classifica e la condizione generale delle due squadre, penso sia normale pensare che il Palermo possa vincere in casa dell’Inter. Ho visto la partita contro il Sassuolo, una gara bellissima, e sono preoccupato perché loro sono più forti della classifica che hanno. Mancini sta facendo un lavoro particolare che alla lunga porterà i frutti. Probabilmente per il Palermo è l’avversario peggiore da affrontare, avrei preferito di gran lunga giocare contro la Juventus».

GIOIELLI – Il Palermo, però, non deve rischiare di puntare troppo in alto, ma deve ragionare partita dopo partita. Sul fronte mercato Zamparini registra le sirene per i talenti come Dybala, Vazquez e Belotti: «Dybala soffiato all’Inter nel 2012? No, assolutamente. Forse i nerazzurri erano interessati al giocatore, ma non penso che l’Inter sia mai stata vicina a Dybala quanto lo siamo stati noi nei mesi precedenti all’acquisto. Vazquez e Belotti? Direi di no. Nemmeno in estate? Se è per questo nemmeno nel 2016», ha dichiarato il patron del Palermo, che si tiene stretto la sua rosa piuttosto che scegliere un giocatore dell’Inter da portare in Sicilia.

PENSIONE – E poi rivela di essere ancora alla ricerca di investitori stranieri: «Voglio proprio uscire dal giro, voglio diventare il presidente onorario proprio come Moratti. Cerco qualcuno che entri nel club e faccia il presidente operativo».