Zaccheroni: “Mi sarebbe piaciuto allenare l’Italia”

L’ex allenatore della Juventus, Alberto Zaccheroni, ha salutato tutti a Vinovo ed ha dato il suo addio all’ambiente bianconero. Non è ancora chiara la strada che intraprenderà  l’ex tecnico di Milan, Inter, Torino e Udinese, ma lasciando il centro tecnico della Vecchia Signora, ammette che le nuove scelte societarie possono portare ad un nuovo ciclo vincente: “Il ritorno alla presidenza di Andrea Agnelli suona come un segnale di compattezza della famiglia, oltre a essere un nome che piace molto ai tifosi. E’ come se venisse sottolineato che la società  è un gioiello di famiglia. Delneri? E’ un ottimo allenatore, lo conosco da molto tempo – si legeg su La Gazzetta dello Sport -. Perchè di questo fallimento? La ragione prevalente sta nella lunga serie di infortuni. Ha condizionato l’utilizzo dei disponibili e ci ha penalizzato soprattutto nei dieci giorni decisivi della stagione, quelli in cui abbiamo giocato le quattro gare chiave con Siena, Fulham, Samp e Napoli. Preparazione errata? Non c’ero, non lo so. La Juve ha fatto tournèe in giro per il mondo, può aver influito negativamente sulla preparazione fisica. Italia? Spero di tornare subito su una panchina: anche quella di un club straniero. Ma soprattutto mi sarebbe piaciuto raccogliere l’eredità  di Lippi: dopo aver allenato fra le altre Milan, Inter e Juve, l’avrei vissuto come il coronamento della mia carriera”.