West Ham: Zola modera i termini, ma c’è l’ombra di Hughes

Gianfranco Zola cerca di tornare sui suoi passi dopo le dure parole degli scorsi giorni nei confroni di David Sullivan circa un’intervista che il co-proprietario degli Hammers aveva rilasciato alla stampa britannica pochi giorni prima della gara contro il Birmingham City di ieri notte, poi vinta dal club di Upton Park. Il tecnico dei londinesi ha ribadito in conferenza stampa: “Volevamo che la squadra vincesse. Siamo in una posizione in cui non possiamo permetterci sbagli. Ci importa molto di questo club e del suo successo. La cosa più importante è aver vinto la partita e che il gruppo è unito. Fine della storia. Sono motivato e voglio fare bene per questa squadra”.

Intanto, arriva anche la risposta di David Gold, il quale sostiene che l’esternazione del suo partner abbia dato la spinta giusta per la vittoria degli Hammers contro i BLues: “Penso che abbia scosso l’ambiente – dice a The Sun – La sola cosa che abbiamo in comune è amore per questo club”.

Intanto, però, spunta l’ipotesi Mark Hughes come potenziale sostituto di “Magic Box” sulla panchina del West Ham, il quale, secondo il Daily Mirror, rimane il favorito per il futuro.