Wesley Sneijder, il problema dell’Inter: cedere l’olandese per dare la vera svolta al campionato

L’Inter, mentre si appresta a disputare il posticipo di lunedi sera contro il Parma, deve risolvere la grana Sneijder, sempre più un problema all’interno dello spogliatoio neroazzurro. Branca è stato chiaro: spalmare l’ingaggio è la conditio sine qua non che può garantire il prosieguo del rapporto con il sodalizio milanese, che deve, d’altro canto, fare le sue decisioni in merito ai legami tattici proposti dal tecnico Stramaccioni.

Aldilà dell’infortunio che ha fermato l’olandese nella prima parte di stagione, relegandolo spesso ai box e concedendo lui solo 5 partite condite da 1 gol, l’allenatore romano non ha ancora lasciato intravedere una posizione ideale per il numero 10 nelle gare migliori dell’Inter. Anzi, per i presupposti di una squadra che confida nel terzetto offensivo fatto di velocità e tecnica, sembra piuttosto complesso trovare una soluzione nella quale poter schierare un trequartista delle sue caratteristiche. Il rischio è quello di perdere un uomo importante e generare un marasma tattico deleterio. E allora sembra proprio che Wesley Sneijder, ad oggi, è uno dei problemi principali dell’Inter. La sua cessione a gennaio porterebbe in cassa una cifra cospicua da poter adeguare sul mercato: un vice-Milito ed un altro piccolo sforzo sulla corsia laterale. Sono questi i reparti in difficoltà di una squadra che, allo stato attuale delle cose, non ha la forza per poter lottare ai vertici contro una Juventus imbrigliata benissimo allo Juventus Stadium, ma non quanto basta (almeno per il momento) per pungerla nella corsa al titolo. Risolvere il problema-Sneijder può essere una delle prime medicine. Quando il miglior talento della squadra, rischia di diventare un problema.