Wenger punge il Manchester United: «Martial? Pagato troppo»

Il manager dell’Arsenal: «Ha una sola presenza in Nazionale»

Di giovani bravi, in carriera, ne ha visti passare tanti. Anche e soprattutto perché li ha saputi scovare, Arsene Wenger: Henry, in primis, ma anche Fabregas, Nasri, Song e tantissimi altri ancora. Di certo, il manager dell’Arsenal non si sarebbe potuto inserire nella trattativa che ha portato Anthony Martial al Manchester United: i Red Devils hanno sborsato addirittura ottanta milioni di euro.

TROPPI – Un trasferimento bocciato da Wenger, che ha punzecchiato il collega Louis Van Gaal: «Martial ha segnato 11 gol nel campionato francese, ed è un buon risultato. È un grande talento, ha 19 anni, ma la cifra rimane davvero alta. Ha collezionato solo 29 presenze da professionista tra Lione e Monaco, ha una sola presenza con la Nazionale, il mese scorso. Questo dimostra che non ci sono così tanti giocatori al mondo che posso davvero rafforzare squadre di questo calibro». Sul mercato deludente del club londinese, il tecnico spiega: «Lo scorso anno ho preso Alexis Sanchez, Ozil, Gabriel. Ho preso Cech. Il problema in questo momento è trovare giocatori che migliorino davvero la squadra, e l’esempio di Martial lo dimostra».