Watford – Manchester United e quella storia particolare…

Lo aveva promesso ai compagni di cella e da che mondo è mondo una promessa è una promessa: Troy Deeney è stato di parola e quando ha giocato contro il Manchester United ha regalato dei biglietti a chi con lui ha condiviso la brutta esperienza del carcere. Ma facciamo un passo indietro perché la storia dell’attaccante del Watford è particolare. Nato a Birmingham, proprio nella città natale viene arrestato per rissa (picchia uno studente e un agente di polizia) nel giugno del 2012, quando è già un giocatore degli Hornets.

LA PROMESSA DI DEENEY – Deve star dentro dieci mesi e quindi perdere tutta la stagione seguente ma in realtà rimane in carcere solo tre mesi e poi è libero ma deve indossare il braccialetto elettronico. Mentre è dentro però instaura un rapporto con altri detenuti e in particolare con due ai quali promette biglietti omaggio per il giorno in cui avrebbe incontrato il Manchester United. E così la scorsa settimana Deeney si reca in sede al Watford, prende due biglietti per gli ex compagni di cella e quattro per i loro familiari e mantiene la promessa come riporta La Gazzetta dello Sport. Peccato però per quell’autogol che ha deciso l’incontro.