VOTI&STATS – Italia Under 21, Parisi e Bellanova sono incontenibili

Tutti i numeri della partita di Fabiano Parisi e Raoul Bellanova nella vittoria dell’Italia U21 contro la Svizzera

La seconda partita del girone consente all’Italia di riaprire il discorso qualificazione grazie alla vittoria per 3-2 sulla Svizzera. Una gara totalmente divisa in 2, con il parziale di 3-0 a favore degli azzurrini al termine del primo tempo e i 7 minuti iniziali della ripresa che hanno portato i rossocrociati a ridurre drasticamente lo svantaggio.
Cosa dicono le statistiche a proposito della prestazione dei ragazzi di Nicolato? Colonna di destra per l’Italia, ecco i numeri della sfida.

Possesso palla nettamente a favore degli avversari, dovuto alla loro esigenza di rimonta. Numero delle conclusioni sostanzialmente in parità, con qualche brivido da parte della difesa italiana e pure qualche occasione sprecata per chiudere definitivamente i giochi. La superiorità dei vincitori si è espressa nella quantità e nella riuscita dei cross, nei duelli aerei e negli intercetti. Non abbiamo affrontato una squadra priva di spessore tecnico: lo aveva fatto capire battendo la Norvegia 2-1, la nostra prossima avversaria mercoledì sera; lo ha confermato il numero dei dribbling ieri sera, non mancano giocatori in grado di saltare l’uomo, soprattutto Amdouni, che pure si è mangiato il possibile gol del 3-3.
Opinioni diverse per quanto riguarda il migliore dei nostri per quanto riguarda La Gazzetta dello Sport e il Corriere dello Sport.
PARISI – Per il quotidiano rosa è il terzino dell’Empoli appetito da molti club a farsi preferire meritando un 7,5: «Il Jordi Alba di Serino, furbo e tecnico, segna il primo gol azzurro con dedica al papà che non c’è più».
BELLANOVA – La testata romana preferisce invece chi ha agito sulla fascia opposta, “limitandosi” a un 7: «Omeragic lo vive come un incubo: lo passa tre volte e arrivano tre gol. Gara di spinta e sacrificio. Se vedesse Cancellieri anziché chiudere da solo un grande spunto nella ripresa di marca svizzera, forse arriverebbe il 4-2».