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VOTI&STATS – Inter Fiorentina, i viola che dividono: Quarta, Biraghi e Amrabat
I giudizi di Inter-Fiorentina riguardanti i viola celebrano l’ottima prestazione della squadra di Vincenzo Italiano
Bonaventura il migliore, ma anche Castrovilli merita un posto in prima fila. I giudizi di Inter-Fiorentina riguardanti i viola celebrano l’ottima prestazione della squadra di Italiano. Prendendo due quotidiani sportivi (Corriere dello Sport e La Gazzetta dello Sport) e uno politico (Corriere della Sera) andiamo a scoprire dove i pareri divergono e in quale misura.
MARTINEZ QUARTA – Tre voti diversi per una prestazione dalle diverse interpretazioni. Non piace al Corriere della Sera che gli dà 5,5: «Solo la scarsa mira di Lukaku lo risparmia, esce all’intervallo con un ginocchio malconcio». Il Corriere dello Sport lo salva col 6, pur ammettendo che «soffre i duelli uomo contro uomo». Per La Gazzetta è invece meritevole invece di un convinto 6,5, non ritenendolo il principale marcatore di Big Rom: «Lascia che Lukaku se la veda con Igor, si dedica più che altro a Correa. Tenta un’incursione, ma il suo tiro finisce alto».
BIRAGHI – Identica situazione, si va dal 5,5 al 6,5. Malino per il quotidiano romano: «Il più in difficoltà, perché non ha protezione e Dumfries gli scappa da tutte le parti. Compensa parzialmente perché calcia il corner del gol». Salvato da Gazzetta con una descrizione della sua gara non dissimile: «Dumfries lo costringe a limitare le avventure, ma 4 cross riesce a servirli. In più è suo il corner a rientrare da cui nasce il gol della vittoria». Secco il giudizio di convinta sufficienza del Corriere della Sera: «Personalità al servizio del gruppo».
AMRABAT – Anche per il marocchino c’è una differenza sostanziale. I due “Corrieri” gli attribuiscono un 6,5 per come «non si tira indietro» nel compito di far legna e per l’esibizione di «muscoli e personalità nel momento topico della gara». La Gazzetta invece lo boccia col 5,5: «Dentro per fare argine, esagera con un paio di interventi molto duri. Uno gli vale l’ammonizione».
Quanto alla partita, i numeri esprimono una forte propensione delle due squadre all’attacco con 35 tiri complessivi e una correttezza del confronto con soli 15 falli tra le due squadre, un dato molto basso tenendo conto dell’importanza della posta in palio.