VOTI&STATS – Barcellona-Real Madrid: un Bellingham da 9 sposta gli equilibri

Barcellona-Real Madrid, la doppietta di Jude Bellingham sposta gli equilibri nel Clasico: le pagelle dei giornali

Non basta trovarsi in vantaggio meritandolo appieno. Le partite bisogna chiuderle, soprattutto se dall’altra parte c’è gente che poi è capace di farle svoltare. Potrebbe essere questa la “lezione” del Clasico, di un Barcellona-Real Madrid che per tre quarti di gara è stato dominato dai catalani, per poi assistere al ribaltone degli avversari trascinati da uno splendido Jude Bellingham. Intendiamoci, colpire due legni è quanto basta per sostenere che la formazione di Xavi ha prodotto a sufficienza per decidere la partita. Ma è vero che, nel finale, i blancos sono usciti fuori bene, sono sembrati trovare energie nascoste e, soprattutto, chiarezza di intenzioni, tali da portare 3 punti che consentono di restare primi nella Liga insieme alla sorpresa Girona.
Le statistiche del match certificano l’andamento a due volti? Sì per quanto riguarda possesso palla (superiore il Barça nel primo tempo, meglio il Real nella ripresa) e soprattutto visibile negli Expetcted Goals, con una differenza di decimali alternata. In una gara peraltro dove le occasioni non sono state tantissime e i portieri non hanno dovuto fare miracoli (e sui gol non li hanno potuto fare).
Per quanto riguarda le prestazioni degli attori principali, andiamo a riproporre le pagelle oggi de La Gazzetta dello Sport con i migliori e i peggiori di una sfida che rimarrà nella memoria anche per la presenza di Mick Jagger in tribuna e la maglia blaugrana con linguaccia dei Rolling Stones.

FERMIN LOPEZ – voto 7: «Lo scorso anno giocava in terza serie, al debutto contro il Real Madrid mostra coraggio e qualità».
GAVI – voto 7: «Nono Clasico a 19 anni. Grandissima autorità, giovane leader».
ROMEU – voto 5,5: «Entra per fare la diga, il Madrid passa».
BELLINGHAM – voto 9: «Era al primo Clasico, lo decide da solo trascinando un Real Madrid pallido. É in forma «galactica».
CAMAVINGA – voto 7: «La sua vitalità sveglia un Madrid assopito. Un errore non usarlo dall’inizio».
MODRIC – voto 7: «É talmente dotato che anche svirgolando offre l’assist a Bellingham».
RODRYGO – voto 5: «Conferma il momento di grande difficoltà».