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VOTI – Spagna-Italia, i migliori azzurri sono a centrocampo: Frattesi e Jorginho

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I voti ai calciatori azzurri dopo la sconfitta in semifinale di Nations League contro la Spagna. Tutti i dettagli

Scegliendo il Corriere della Sera e il Corriere dello Sport, la valutazione relativa a Spagna-Italia di Nations League oscilla tra il giudizio positivo sui vincitori e quello intermedio sugli azzurri. Partiamo dai tecnici per valutare le due squadre.

DE LA FUENTE – Molto bene, abbastanza. Il 7 del quotidiano sportivo e il 6,5 di quello generalista. Il primo sottolinea la trasformazione della squadra: «Non è solo possesso palla la sua Spagna, ora ci dà dentro anche col ritmo. Nel secondo tempo prende il sopravvento sul piano del gioco e vince con merito. Il gol del 2-1 arriva dopo un’azione di 15 passaggi, prima della ribattuta di Acerbi». Il secondo ricorda come il Ct rischiasse il posto, «ma dimostra che la Spagna ha qualità e quantità per ripartire».
MANCINI – Anche in questo caso c’è una differenza di mezzo voto. Il Corriere della Sera lo boccia con il 5,5 (e forse lui stesso sarebbe d’accordo, avendo riconosciuto la giustezza della vittoria degli avversari): «Nella capitale olandese delle startup, un’Italia per nulla innovativa fa poca strada». Il Corriere dello Sport gli dà un’attenuante che basta per ricevere il 6 in pagella: «Rispetto al suo collega spagnolo ha un materiale tecnico di gran lunga inferiore».
Capitolo prestazioni individuali degli azzurri. Dove sono le letture più antitetiche, espresse con almeno un voto di differenza? C’è un solo giocatore che è totalmente divisivo.
TOLOI – Prende 5,5 dal giornale milanese, mentre quello romano gli dà 6,5: Mancini lo sposta di continuo, dal centrodestra al centro con l’uscita di Bonucci e poi a sinistra, una duttilità che incide sulla bontà del giudizio.
Infine, non c’è accordo sul migliore degli azzurri.
FRATTESI – Per il Corriere della Sera è il centrocampista del Sassuolo, corteggiato da più club in quest’estate, a meritare addirittura un 7: «Ha lo sprint che serve, ma parte 10 cm troppo avanti e il 2-1 viene annullato».
JORGINHO – Per il Corriere dello Sport è lui con il 6,5 ad aggiudicarsi la palma del giocatore più brillante. Soprattutto perché con «due giocate alla vecchia maniera» determina il rigore e la rete annullata a Frattesi. Oltre a queste due gemme, «anche il resto è di buon livello».

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