Milan, Fassone al lavoro con l’UEFA: voluntary agreement decisivo

Il voluntary agreement è uno dei piani del Milan e di Marco Fassone per il mese di novembre: l’incontro con la UEFA è alle porte e sarà presentato il progetto rossonero

Non c’è solo la panchina di Vincenzo Montella a turbare i sogni del Milan, nel mese di novembre si terranno incontri importanti. Uno di questi vedrà protagonista l’amministratore delegato Marco Fassone, che si vedrà con l‘UEFA il 9 novembre per presentare il nuovo piano di voluntary agreement. Si parla dunque di aspetti economici e finanziari, in questo caso legati al fair play UEFA: Fassone vorrebbe presentare un progetto di rispetto del FFP nei prossimi 3-5 anni con richiesta di deroga sulla prossima annata.

Il rischio è che la domanda di Fassone non venga accolta. In quel caso c’è una via di fuga, che però non è troppo positiva. Si tratta del settlement agreement, ovvero gli stessi paletti imposti sia alla Roma sia all’Inter. In caso di non accettazione del voluntary agreement, per il Milan ci sarebbe qualche problemino, stando a quanto scrive La Gazzetta dello Sport. Il 13 novembre si terrà l’assemblea dei soci, che potrebbe rivelarsi complicata nell’approvazione della semestrale di bilancio. Gran parte del futuro economico del Milan passa dalla UEFA, dunque.