2014
Viviano c’è: «Sembrava fossi andato in pensione…»
Il portiere della Sampdoria sta prendendosi nuovamente le sue soddisfazioni
SAMPDORIA VIVIANO – Intervistato ai microfoni de Il Secolo XIX, Emiliano Viviano, portiere della Sampdoria, ha rilasciato queste dichiarazioni per commentare la solidità difensiva della formazione blucerchiata: «E già, contro Palermo e Atalanta nessuno. Contro il Sassuolo, nel secondo tempo, abbiamo sofferto. E un po’ con il Chievo. E sono convinto che se fossimo stati sullo 0-0 o sull’1-0, non l’avremmo mai preso. Questione di concentrazione. Lui poi l’ha presa bene, da sotto. Io ero un paio di metri fuori, ma dove dovevo essere: è andata così. In ogni caso io sostengo che il portiere non è solo parate. Arrivo là dove moltissimi altri non arrivano: mi prendo le mie responsabilità».
LE DICHIARAZIONI – Convinto sul giudizio ai colleghi: «Neuer? Lo considero uno dei migliori portieri al mondo. Se Neuer fa tre paratone e un errore, diranno che Neuer ha fatto tre paratone e un errore. Qui da noi si tende subito a mettere l’errore davanti a tutto». Felicità per un inizio di stagione a mille: «Una partenza così non me l’aspettavo nemmeno io. Quando stai quasi un anno e mezzo senza giocare, per quanto tu possa esser forte e avere autostima, qualche dubbio ti viene fisiologicamente. Le insicurezze emergono e qualche domanda te la fai. Volevo vedere, capire se potevo ancora starci. Mi pare di sì… certamente devo ringraziare tecnico e compagni, che mi hanno trasmesso grande fiducia. E poi questo nostro fortissimo assetto difensivo. Non ho rivincite da prendermi con nessuno, però nel nostro calcio si fa presto a finire nel dimenticatoio. Sembrava che fossi andato in pensione…».