Claudio Sabatini, imprenditore di Bologna e unico noto potenziale acquirente per il club felsineo del presidente Sergio Porcedda, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport 24 in seguito alla notizia del fallito accordo tra il patron rossoblù e la cordata Consorte-Zanetti: “Non è una buona notizia, l’ingresso del Signor Zanetti poteva essere un bene per lo sport. Spero la trattativa possa ricominciare. Ho parlato con Porcedda, sta andando in un’altra città  per l’ennesima trattativa e domani ha detto parlerà  con me. Da quello che dice ce l’aveva già  in piedi da tempo questa pista alternativa. Sono stupito che non si andato a buon fine, ma è facile parlare col denaro degli altri. In questo caso i proprietari dovrebbero pagare del denaro ai nuovi acquirenti per pagare le pendenze, quindi, per ripianare l’importante debito viene chiesto ai nuovi proprietari una cifra. A quanto ammonta? E’ stato consegnato al Dr. Consorte, ma non a me. Ieri Porcedda sperava in buon esito dell’incontro, altrimenti mi avrebbe fatto una proposta interessante. Ormai è tutto pubblico, non è un bel vedere, ma penso che il Dr. Porcedda si sia fatto un bonifico da 3 milioni di euro e ora ne chiede 6. Per fare una cronostoria esatta, ex proprietari, forse, del Bologna Calcio, devono spiegare perchè hanno ceduto a zero Lire una società  di calcio, con una cambiale non firmata, ad un imprenditore sconosciuto di Cagliari. Io resto a disposizione, penso che la città  di Bologna meriti di più”.