2015
Viola da incubo, Parma cinico: i ducali tornano a vincere
Successo importante per il Parma, Fiorentina poco lucida e nervosa
Il 2015 inizia nel peggiore dei modi per la Fiorentina che, dopo il divorzio con Neto, esce sconfitta dal Tardini contro un Parma cinico e concentrato sulla difesa del risultato acquisito in avvio grazie al gol di Costa. Vittoria fondamentale per i ducali che ottengono i tre punti dopo un’attesa infinita: gli uomini di Donadoni non vincevano addirittura dal primo novembre.
PRIMO TEMPO – Partenza conforme alle attese, coi viola padroni del campo nei primi minuti ed i ducali che abbozzano solo tentativi in ripartenza. Il primo tiro in porta della Fiorentina arriva al 6’ minuto: Cuadrado tenta la fortuna dalla distanza ma il pallone non scende a sufficienza e finisce sul fondo. Il Parma alza il baricentro attorno al 10’ minuto, prendendo fiducia, e trova il gol sugli sviluppi di un corner: Lucarelli prolunga verso Costa che, indisturbato, appoggia in rete sempre di testa. La Fiorentina torna a spingere e Mario Gomez è il primo a provarci, da posizione defilata: palla sul fondo. Lo stesso Gomez ci riprova al 15’ ma si divora la più ghiotta delle occasioni, tirando in modo troppo centrale e debole per preoccupare Mirante. Il Parma, in contropiede, prova a rendersi pericoloso e Cassani sfiora il raddoppio al 20’ ma l’ex viola spedisce il pallone alto di testa. Sia in questo caso che in occasione del gol si segnala un Alonso disattento e lento in marcatura. Tra i viola è Mati Fernandez il più pericoloso ma, spesso, il cileno predica nel deserto. Tra il 20’ ed il 30’ i ritmi si fanno più lenti, i viola cercano spazi ma il Parma è ordinato nel difendersi ripartendo in contropiede. Il periodo di Gomez non sembra migliorare: prima Mirante blocca il suo tentativo di testa e poi, su calcio di rigore al 34’, il tedesco tira nel peggiore dei modi e si vede nuovamente respingere il pallone dal portiere dei ducali. Fase nervosa del match: ammonito De Ceglie, in occasione del rigore, così come il diffidato Savic che, dunque, non ci sarà col Palermo. Finale di primo tempo coi viola in cerca del pareggio: la manovra gigliata si rivela però troppo prevedibile e mai realmente pericolosa.
SECONDO TEMPO – La seconda frazione parte con la Fiorentina subito proiettata in avanti, i viola però sprecano l’ennesima occasione: Joaquin mette un pallone tagliato nel mezzo ma nessuno riesce a deviare in porta il cross. Il possesso viola sembra meno sterile rispetto al primo tempo ed il Parma appare in difficoltà quando si tratta di contenere gli attacchi gigliati: al 55′ ci prova Mati Fernandez ma il suo tiro finisce alto. Il Parma, come nel primo tempo, si affida alle ripartenze ma appare meno lucido e non crea pericoli se si esclude un tentativo improvviso sugli sviluppi di un errore di Pizarro al 60′. La Fiorentina torna ad attaccare al 63′: Alonso protesta per un possibile rigore, non concesso, Savic sugli sviluppi dell’azione conclude sul fondo. Montella, in vista dell’assalto finale, opta per mandare in campo El Hamdaoui al posto di Marcos Alonso, protagonista di un pomeriggio sfortunato. Dopo un buon avvio di secondo tempo la Fiorentina torna a fare un possesso palla piuttosto fine a se stesso e non si rende pericolosa nella zona di Mirante, il Parma dal canto proprio ha tutto l’interesse di mantenere bassi i ritmi della partita. A dieci minuti dal termine la missione della Fiorentina si complica ulteriormente: fallo netto di Gonzalo Rodriguez, già ammonito, su Bidaoui e l’arbitro non può che spedire l’argentino fuori dal campo. L’assalto viola prosegue fino alla fine ma, complice l’inferiorità numerica rincarata addirittura dall’espulsione di Savic, il Parma riesce a gestire il vantaggio senza concedere occasioni nitide agli avversari fino al fischio finale.
COMMENTO – Parma concreto, Fiorentina sprecona ed incapace di sfruttare al meglio il solito possesso palla. Giornata nera per molti elementi della squadra gigliata: Gomez sbaglia tutto il possibile, Alonso si fa anticipare con troppa facilità, Gonzalo e Savic si fanno espellere e non saranno a disposizione per la sfida contro il Palermo. I ducali, dal canto loro, riescono a resistere fino alla fine anche grazie alle parate di un ritrovato Mirante.
TABELLINO – Parma – Fiorentina 1-0
Marcatori: 11’ Costa
Ammoniti: De Ceglie, Gobbi, Lucarelli, Bidaoui, Mirante.
Espulsi: G.Rodriguez, Savic.
PARMA (3-5-2): Mirante; Costa, Paletta, Lucarelli; Cassani (68′ Rispoli), Mauri, Lodi, Gobbi, De Ceglie; Palladino (75′ Bidaoui), Cassano. A disposizione: Cordaz, Iacobucci, Mendes, Pozzi, Ristovski, Felipe, Mariga, Lucas. Allenatore: Donadoni.
FIORENTINA (3-5-2): Tatarusanu; Savic, G.Rodriguez, Basanta; Joaquin (81′ Pasqual), Kurtic (59′ Aquilani), Pizarro, M.Fernandez, M.Alonso (66′ El Hamdaoui); Cuadrado, Gomez. A disposizione: Neto, Lezzerini, Richards, Marin, Lazzari, Tomovic, Ilicic. Allenatore: Montella.