Serie A
Dall’esordio all’infortunio: Millico, una settimana senza mezze misure
Dall’esordio in Serie A all’infortunio muscolare: una settimana senza mezze misure per Vincenzo Millico, il talento classe 2000 che fa sognare il Toro
Per Vincenzo Millico o è bianco o è nero. Anche perché il bianconero, al nuovo astro nascente del Torino, proprio non può donare. E così il talento classe 2000 dimostra di non conoscere mezze misure. In una settimana che lo ha visto prima esordire in Serie A, nel finale della gara vinta dai granata sabato contro l’Atalanta, e poi patire un brutto infortunio, lunedì sera nel posticipo del campionato Primavera di fronte al Milan.
Appena 48 ore, insomma, per passare da un’incontenibile gioia allo sconforto. Perché l’attaccante dei “torelli” di Federico Coppitelli – 26 reti in 21 partite stagionali con la casacca della Primavera – si è procurato una lesione al bicipite femorale della gamba destra. C’è la diagnosi, ma non ancora la prognosi. Anche se alle porte per i giovani granata si stagliano ora la semifinale di Coppa Italia contro l’Atalanta e la partecipazione al Torneo di Viareggio: due impegni che Millico, inesorabilmente, è destinato a saltare. Puntando allora in calendario le finali tricolore di categoria, in programma invece a giugno. Per allora avrà ampiamente recuperato dall’infortunio, e ritrovato anche la miglior condizione atletica.
Uno stop che ha ovviamente demoralizzato il “canterano” granata, uno che però non è solito lasciarsi sopraffare dallo sconforto. Perché ha talento, ma anche tanto carattere. Come ha dimostrato ancora una volta dopo gli esami strumentali che hanno sentenziato della lesione muscolare: «Non arrenderti e torna più forte: cadi, rialzati», ha pubblicato in un post auto-motivazionale su Instagram. Il miglior viatico per recuperare in fretta e tornare a far sognare i tifosi del Toro con il numero 72 sulla schiena. In Primavera e, chissà, di nuovo in prima squadra.
@DanieleGalosso