2014
Vince l’Udinese: decidono Di Natale ed un super Scuffet
Il Catania non demerita ma torna a casa con un’altra sconfitta
SERIE A 31^GIORNATA UDINESE CATANIA SINTESI – Primo dei due impegni che chiudono il lungo e spezzettato trentunesimo turno di Serie A: al Friuli si affrontano Udinese e Catania, i friulani con l’obiettivo di migliorare una classifica al di sotto delle aspettative iniziali, i siciliani nel disperato tentativo di trovare punti utili per una salvezza ancora possibile grazie al contrastante andamento delle sue concorrenti.
PRIMO TEMPO – Ospiti subito attivi sull’asse Keko-Barrientos, con il primo liberato al tiro da buona posizione ma il giovanissimo Scuffet è pronto a raccogliere tra le braccia una conclusione debole e centrale: i padroni di casa pressano a centrocampo per recuperare presto la palla ed imporre il proprio ritmo di gioco, nelle battute iniziali manca lucidità negli ultimi metri. Le occasioni vere spettano al Catania: Plasil all’11’ minuto calcia verso la porta avversaria ma trova deviazione di Scuffet e traversa, dopo pochi istanti è il dinamismo di Keko a creare scompiglio nella retroguardia friulana. Monologo siciliano: Scuffet salva ancora su un ottimo Plasil al 15’, sulla ribattuta Bergessio non trova la porta. Molto aggressivi gli ospiti, che fanno la partita dopo la scoppola interna subita dal Napoli, mentre deludono gli uomini di Guidolin sul piano della prestazione: attaccanti poco serviti e che altrettanto poco fanno per porsi in condizioni favorevoli. Al 28’ minuto arriva una conclusione dalla lunga distanza firmata Basta ma l’esito è poco felice, segue il primo cenno di vita di Nico Lopez che calcia verso Andujar ma troppo centralmente. Al 39’ minuto clamorosa occasione per l’Udinese: Gyomber fa la frittata e con un assurdo retropassaggio lancia Di Natale a tu per tu con Andujar, il Totò di una volta avrebbe segnato senza ombra di dubbio ma quello di oggi calcia sul portiere argentino che poi è bravo a rispondere in seconda battuta. Incredibile il seguente errore di Nico Lopez: questa volta Di Natale è bravo ad ispirare l’azione, Allan suggerisce per l’inserimento centrale dell’uruguaiano che a porta vuota spedisce clamorosamente a lato. Primo tempo a due fasi: partenza sprint degli ospiti, poi il ritorno dei bianconeri che però sprecano le chance a disposizione e la gara resta a reti inviolate.
SECONDO TEMPO – Guidolin non ha pietà di Lopez e, dopo il clamoroso errore in chiusura di primo tempo, lo lascia negli spogliatoi e lancia Bruno Fernandes tornando al canonico 3-5-1-1: la prima occasione della ripresa però è targata Bergessio, l’argentino effettua un ottimo movimento ma non trova precisione nel suo diagonale. Il neo entrato Fernandes si mette subito in mostra al 7’ minuto con un tiro a girare che per questione di centimetri non trova l’incrocio dei pali, ci riprova Di Natale poi con un numero d’alta scuola che trova l’opposizone di Andujar. Al 14’ il portiere argentino si deve superare su un ottimo Fernandes, liberato al tiro dal sempre intraprendente Pereyra, risposta del Catania al 20’ con una grande azione conclusa da un bolide di Lodi alto sulla traversa. Al 23’ minuto il vantaggio dell’Udinese: azione splendida con Fernandes che serve Pereyra, l’assist volante dell’argentino è da applausi e Di Natale si abbassa di testa per trafiggere imparabilmente Andujar. Il Catania non ci sta e al 31’ ci riprova con una bomba di Monzon, Scuffet dice no con una respinta a pugni chiusi, ancora Plasil dopo pochi attimi calcia a botta sicura ma trova l’opposizione della retroguardia friulana. Super Scuffet al 34’ su un insidioso rasoterra di Lodi, il talentuoso portiere bianconero si ripete su una girata di testa di Bergessio e salva il risultato. Forcing finale del Catania ma i disperati tentativi rossoblu non sfondano e l’architrave bianconera regge: l’Udinese vince, gli ospiti nel complesso non avrebbero meritato la sconfitta ma tornano a casa senza punti ed ora servirà un miracolo per raggiungere la salvezza.
Udinese 1-0 Catania
Tabellino
Udinese (3-5-2): Scuffet; Heurtaux, Danilo, Domizzi; Basta (al 62’ Badu), Pinzi, Allan, Pereyra (all’82 Widmer), Gabriel Silva; Nico Lopez (al 46’ Bruno Fernandes), Di Natale. A disposizione: Brkic, Kelava, Bubnjic, Naldo, Yebda, Lazzari, Maicosuel, Zielinski, Muriel. Allenatore: Francesco Guidolin
Catania (4-3-3): Andujar; Izco (all’87’ Peruzzi), Bellusci, Gyomber, Monzòn; Plasil (all’82’ Fedato), Lodi, Rinaudo; Keko (al 65’ Leto), Bergessio, Barrientos. A disposizione: Ficara, Rolin Legrottaglie, Alvarez, Capuano, Biraghi, Petkovic, Boateng. Allenatore: Rolando Maran
Marcatori: Di Natale (U) 68’
Ammoniti: Udinese – Gabriel Silva, Danilo; Catania – Bellusci, Rinaudo, Izco, Bergessio, Leto