2017

Vieri a tutto tondo: «Io e Ronaldo la coppia più forte. Futuro? Prenderò il patentino per allenare»

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Christian Vieri si racconta a 360 gradi: dalla sua straordinaria carriera ai ricordi con i compagni, fino all’obiettivo di allenare

Christian Vieri a tutto tondo. L’ex attaccante si è raccontato, ricordando momenti della carriera e compagni di squadra: «Fare il calciatore è stato esaudire il mio sogno, sono arrivato a grandi livello e non potevi chiedere di più. Ho smesso perchè non avevo più voglia, ma tornando indietro giocherei altri 4-5 anni – le sue parole a ‘I signori del calcio’ su Sky SportHo dormito per 20 anni con Inzaghi tra Under 21 e Nazionale maggiore, era un incubo, non mi faceva chiudere occhio. Uno pazzo così non l’ho mai visto, trovava il modo di tappare i buchi da cui entrava la luce se no non dormiva. L’unica cosa che non sopportavo del calcio erano i ritiri, cose inutili. L’allenatore che ha creduti di più in me? Cesare Maldini». Poi, sul periodo all’Inter: «Il 5 maggio perdemmo uno scudetto da soli, fu molto pesante. Io Ronaldo eravamo la coppia dei sogni, peccato non aver mai vinto niente insieme. Siamo stati la coppia più forte nella storia dell’Inter, dove poi scoprìì le intercettazioni, i pedinamenti. Che  motivo c’era? Tutti sapevano quando  mi allenavano, facevo un gol a partita e non facevo niente di male. Il presidente Moratti? Ma sì, l’ho perdonato, mi ha comprato per 90 miliardi offrendomi sempre contratti alti, gli sono riconoscente. In quell’occasione poteva chiamarmi e dirmi cosa aveva fatto nei miei confronti, ma non c’è problema». Infine, sul futuro: «Prenderò il patentino per allenare. Che allenatore sarei? Il numero uno».

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