Calcio italiano

Vierchowod su Vialli: «Era una persona generosa»

Pubblicato

su

Le parole di Vierchowod su Vialli, suo compagno sia alla Sampdoria che alla Juve: «Ci prendevamo in giro, sia in blucerchiato che in bianconero»

Pietro Vierchowod ha ricordato, sulle pagine de La Stampa, Gianluca Vialli, suo compagno sia ai tempi della Sampdoria che della Juve. Di seguito le sue parole.

RICORDO – Non doveva succedere una cosa così. Era una persona a modo. Non ho mai sentito Luca alzare la voce. Era capace di trascinare col suo carisma. Questa sua qualità spiccatissima gli permetteva di non avere mai bisogno di urlare. Dentro e fuori dal campo. Con il suo modo di fare unico riusciva a convincerti a fare le cose. Ed era una persona generosa.

VIALLI GENEROSO – Era generoso sul campo perché correva e si impegnava tantissimo pur essendo un calciatore di talento che avrebbe potuto anche risparmiarsi di più. Invece gettava ogni energia sul prato. Ed era generoso fuori, come dimostra anche la decisione di mettere in piedi la Fondazione insieme a Massimo Mauro per aiutare la ricerca contro la Sla. Coinvolgeva gli amici e gli ex compagni in questa attività. È difficile immaginare che una persona possa essere meglio di così.

ALLENAMENTI ALLA SAMP E ALLA JUVE – Scherzavamo sempre quando ci fronteggiavamo. Ci prendevamo in giro, sia in blucerchiato che in bianconero. Ed è stato così anche quando ci è capitato di giocare contro in gare ufficiali. Ricordo quando segnò il gol dell’1-0 per la Juventus a Marassi nella mia ultima stagione alla Sampdoria, prima del mio passaggio in bianconero. Era febbraio ’95. Luca fece una rete bellissima lasciando sul posto mezza difesa blucerchiata, me compreso. Alla fine ovviamente abbiamo commentato a suon di battute.

CONTINUA A LEGGERE SU JUVENTUSNEWS24.COM

Exit mobile version