Vidal stende il Monaco: la Juve vede la semifinale di Champions League - Calcio News 24
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2015

Vidal stende il Monaco: la Juve vede la semifinale di Champions League

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vidal disteso juventus marzo 2015 ifa

Gara intensa, con qualche errore di troppo: il cileno fa la differenza

Il miglior Vidal, nel momento più importante della stagione: la Juventus batte il Monaco grazie ad un calcio di rigore guadagnato da Morata e trasformato dal cileno e vede la semifinale di Champions League. Gara intensissima, tutt’altro che semplice per i bianconeri: i monegaschi si sono confermati una squadra ostica e pericolosissima in ripartenza, con un Ferreiro Carrasco sugli scudi.

PRIMO TEMPO – Un Pirlo in più in regia, ad innalzare il livello qualitativo del centrocampo: Allegri opta ancora per la difesa a quattro, rinunciando, inizialmente, ad Andrea Barzagli, non al meglio fisicamente. Dall’altro lato, Jardim ripropone, dal centrocampo in su, gli stessi giocatori che hanno espugnato l’Emirates di Londra: due mastini – Fabinho e Kondogbia – davanti alla difesa, due ali pronte a ripartire in velocità – Ferraira Carrasco e Dirar -, sfruttando anche le sortite offensive di Lichtsteiner ed Evra, e collocando Moutinho in posizione di trequartista, con il compito di oscurare le geometrie di Pirlo. E, nonostante un buon avvio di marca bianconera, sono proprio i monegaschi a prendere il pallino del gioco: Kurzawa all’ottavo calcia alto dai venticinque metri, ma l’occasione più pericolosa la porta Ferreira Carrasco pochi secondi più tardi. L’esterno belga controlla palla all’interno dell’area di rigore e calcia a botta sicura, ma troppo centrale: Buffon si supera, bloccando a terra la sfera. L’undici di Allegri soffre terribilmente la personalità con cui i giovani attaccanti monegaschi ripartono: Buffon devia in corner un destro di Carrasco dal limite, poi Moutinho calcia sul fondo da buona posizione. Della Juve in campo non c’è praticamente traccia: una conclusione di Tevez ben neutralizzata da Subasic e poi tanti, troppi errori tecnici. La scossa ai bianconeri – troppo contratti – la dà Marchisio, uno dei più attivi: cross al bacio dalla trequarti per Tevez, che, tutto solo, spreca una clamorosa occasione, calciando lentamente e centralmente da due passi. L’occasione carica la Vecchia Signora: Vidal e Marchisio provano a sorprendere Subasic dalla distanza, senza inquadrare la porta. Finale di tempo di marca esclusivamente juventina: prima Pereyra mette a sedere Kurzawa e, dal fondo, serve un assist d’oro a Evra, che spara alto dal limite dell’area. Poi, a venti secondi dall’intervallo, Vidal si divora una clamorosa palla gol: rivela magica di Tevez, il cileno aggancia splendidamente la sfera, entra in area ma, da ottima posizione, apre troppo il piantone e mette alto di un paio di metri sopra la traversa. Un primo tempo molto intenso si chiude sullo 0-0: giusto il pareggio.

RIPRESA – Tatticamente, il copione della gara resta identico: la Juve spinge e il Monaco prova a colpire in contropiede. Nei primi dieci minuti, un’occasione per parte: Vidal impegna Subasic con un destro dai trenta metri, Buffon respinge in corner una conclusione insidiosa di Bernardo Silva, al termine di un contropiede praticamente perfetto da parte dei francesi. Poi, poco prima dell’ora di gioco, l’episodio che cambia la gara: lancio di quaranta metri di Pirlo, perfetto per Morata. Lo spagnolo, appena entrato in area di rigore, viene steso da un ingenuo Carvalho: l’arbitro non ha dubbi e concede il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Arturo Vidal: il cileno spiazza Subasic e porta avanti i bianconeri. Una liberazione, per il numero 23: primo gol in Champions League in questa stagione e, forse, spazzato via ogni rimpianto per l’errore nel primo tempo. La reazione del Monaco passa dai piedi di Kondogbia: il francese scippa palla a Marchisio e prova a sorprendere Buffon, ma il portiere della nazionale alza in corner. Allegri capisce l’andazzo e passa al 3-5-2, con l’inserimento di Barzagli. Tevez e Morata mettono i brividi a Subasic con due conclusioni rasoterra, per gli ospiti l’unica occasione da gol porta la firma di Berbatov, bravo ad anticipare Bonucci di testa.

RISULTATO PERFETTO – Un risultato quasi perfetto, al termine di una gara tutt’altro che semplice. La Juve mette un piede in semifinale e ritrova il miglior Vidal, ma con qualche difficoltà di troppo: nei primi venti minuti, un grande Buffon ha retto la Vecchia Signora, tramortita dalle ripartenze fulminanti dei monegaschi. Gara accorta e giocata nel miglior modo possibile dal Monaco: difesa molto accorta e grande abilità in contropiede. E’ mancato un po’ di cinismo sotto porta, con un Martial troppo poco determinato.

TABELLINO JUVENTUS – MONACO 1-0

Marcatori: Vidal (Juv) al 12’ st 

Ammoniti: Carvalho (Mon) al 10’ st per gioco falloso

Espulsi:

JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra; Vidal, Pirlo (dal 29’ st Barzagli), Marchisio; Pereyra (dal 42’ st Sturaro); Tevez, Morata (dal 32’ st Matri). In panchina: Storari, Barzagli, Padoin, Pepe, Llorente. Allenatore: Allegri.

MONACO (4-2-3-1): Subasic; Raggi (dal 26’ st Berbatov), Carvalho, Abdennour, Kurzawa; Kondogbia, Fabinho; Dirar (dal 6’ st Bernardo Silva), Moutinho, Ferreira Carrasco; Martial (dal 41’ st Matheus). In panchina: Stekelenburg, Elderson, Wallace, Germain. Allenatore: Jardim.