Victor Montagliani, presidente della Concacaf e vicepresidente Fifa, è intervenuto ai microfoni di Gr Parlamento. Le sue parole

Victor Montagliani, presidente della Concacaf e vicepresidente FIFA, ha parlato a Gr Parlamento della ripresa del calcio. Le sue parole.

PORTE CHIUSE – «Personalmente non vedo nel 2020 partite con pubblico. Per quest’anno credo sia molto difficile ma vale anche per gli altri sport. La ripresa degli allenamenti sarebbe un messaggio importante, piano piano dobbiamo tornare alla vita normale. Ma se il calcio ha sempre fatto quello che ha voluto, stavolta deve attenersi a quello che diranno le autorità sanitarie e governative».

IN CAMPO CON LE MASCHERINE – «Se si deve giocare a calcio così, meglio di no, si va un po’ troppo al di là della normalità. Quando si tornerà a giocare a calcio, dovrà essere il calcio che conosciamo. Anche il presidente Gianni Infantino è stato chiarissimo a riguardo: oggi le vite umane contano di più del calcio, nel frattempo lavoriamo per poter tornare alla normalità ma se si deve aspettare di più per giocare, si aspetterà».

MERCATO – «Abbiamo deciso che era meglio attenersi alle 16 settimane. Contratto oltre il 30 giugno? Sì Ma giocatore e società devono essere d’accordo».