2014
Verona, Mandorlini: «A Udine non sarà facile»
VERONA MANDORLINI UDINESE CONFERENZA – Andrea Mandorlini mette in guardia il suo Verona, durante la conferenza stampa che ha preceduto il match di domani pomeriggio sul campo dell’Udinese. Il tecnico della formazione scaligera sa bene quanto sarà complicato tornare a giocare dopo tanti giorni di sosta, e soprattutto farlo sul campo di una squadra dotata di grande qualità, e che contro il suo Verona proverà a rifarsi dopo una prima parte di stagione non positiva.
SARA’ DURISSIMA – «Giocare dopo la sosta è sempre un’incognita per tutti gli allenatori – ha esordito Mandorlini – . Abbiamo lavorato 8 giorni, sarebbe bello vincere ma ci aspetta un impegno duro e difficile. L’Udinese? Ha fatto tanti anni ad alti livelli, ho avuto l’occasione di conoscere la famiglia Pozzo e sono un orgoglio per il calcio italiano. Tutti dovrebbero prendere come esempio la società bianconera, mentre Guidolin è un allenatore che ho sempre stimato e per me è un punto di riferimento».
UDINE E UDINESE – Mandorlini ha parlato dei suoi avversari, oltre che della città di Udine: «Incontreremo una squadra di grandissima qualità, che nella prima parte di campionato non ha mai fatto benissimo ma poi è sempre ripartita grazie a un potenziale molto alto. La città di Udine? Sono arrivato a fine carriera, ma mi sono sempre trovato bene ed ho ricordi stupendi. Lì ho avuto la mia prima esperienza come allenatore, per lavorare è un ambiente fantastico. Il risveglio del tifoso Giorgio Leoni? E’ una notizia bellissima, siamo molto contenti. Speriamo di regalare a Giorgio un sorriso in più attraverso una prestazione positiva contro l’Udinese».