Verona, la Procura indaga sui cori razzisti

Intanto la città veneta difende la propria reputazione

HELLAS VERONA MUNTARI TOSI – La polemica relativa ai presunti cori razzisti indirizzati a Sulley Muntari, nel corso di Hellas Verona–Milan, ha visto partire molte voci dalla città veneta, non soltanto dal mondo strettamente calcistico. La Procura di Verona ha aperto un’inchiesta per falso, in merito alla relazione dei commissari della Procura federale sui tanto citati cori, oggetto della discordia.

IN CERCA DI CHIAREZZA – Il sindaco di Verona, Flavio Tosi, si è detto riconoscente nei confronti della Procura della sua città per la volontà di andare fino in fondo, per fare chiarezza. Un ringraziamento dovuto «All’estrema correttezza nel verificare gli estremi di un reato». Reato in questione che consisterebbe nel danno d’immagine causato dagli emissari della Federcalcio nei confronti della città di Verona.