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Verona, Cioffi: «Il gruppo mi segue, lavoriamo per migliorare. Bologna tosto»

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Il tecnico del Verona Gabriele Cioffi ha presentato in conferenza stampa la partita contro il Bologna di domani: le dichiarazioni

L’allenatore dell’Hellas Cioffi, già in discussione dopo le prime gare ufficiali, alza la guardia e punta al bottino pieno a Bologna, le parole in conferenza stampa:

LAVORARE «Lavoro sull’adesso: qualche volta è la testa, qualche volta è l’intensità, che non è mai mancata. La base è però la testa, il Verona otterrà i risultati solo attraverso quella. Siamo consapevoli del momento, ma dobbiamo focalizzarci sull’ora».

GIOCO «Vedo un gruppo che mi segue e mi rispetta, non è circostanza in quello che dico. C’è però da trovare delle soluzioni, anche se contro il Napoli, che è più forte dell’anno scorso, c’è stato del buono. Giocare come l’anno scorso? E’ una domanda che mi sono posto anche io».

IDEA – «Il mio tipo di calcio non esiste. Io sono un allenatore aggressivo, voglio vincere le partite, ma devo ricordarmi tutti i giorni chi sono ad oggi, ovvero un allenatore che ha cominciato ‘ieri’. Devo portare la squadra ad esprimere ciò che sono io, ovvero aggressivo. Col Napoli ho visto una squadra ben organizzata tatticamente, ma passiva, e io non sono passivo. Delle domande me le sono fatte anche io, cercheremo degli accorgimenti».

BARAK E CHOLITO«Con Simeone la scelta era fatta, era fuori: quando un giocatore è fuori stimoli chi può sostituirlo. Antonin è in una zona di grigio: lui è un grande professionista, è arrivato un po’ acciaccato, sta riprendendo condizione. A un certo punto le scelte si fanno di pancia».

BOLOGNA «E’ una squadra che ha continuità da 3-4 anni, che non ha avuto un inizio in salita come il nostro e che è chiamata a fare un passo in più rispetto alle ultime stagioni»

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