2018

Verona, Campisi ne ha per tutti: «Squadra vergognosa, allenatore e presidente assenti»

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Non usa mezzi termini l’ex mediano gialloblù, Luisito Campisi, che su Facebook si sfoga contro allenatore, presidente e squadra definiti non all’altezza

Dopo le due pesanti sconfitte contro Atalanta (0-5) e Inter (3-0), l’Hellas Verona è ripiombato in piena zona retrocessione e la piazza ribolle. In città il termometro del tifo è rovente, con i sostenitori delusi da risultati e sopratutto atteggiamento dei giocatori. Portavoce di questo malcontento popolare è l’ex calciatore Luisito Campisi, ritiratosi a 27 anni dall’attività agonistica per perseguire i propri interessi da imprenditore. Campisi ha militato in gialloblù dal 2008 al 2012, diventando in poco tempo uno dei beniamini dei tifosi. L’ex mediano si scaglia con parole al vetriolo contro squadra, allenatore e società definendoli non all’altezza. Ecco il lungo post apparso sull’account Facebook di Campisi:

« #FATELAFINITA
Abbiamo lottato, sofferto, faticato..Dalla salvezza di Busto in C2, agli anni dopo dove arrivai io con Remondina, una storica vittoria col Calcio Padova nell’anno del loro centenario, purtroppo poi non rangiungemmo i playoff..Un campionato perso l’anno dopo, all’ultimo, col Portogruaro, al 92esimo quando era già vinto… Vavassori… Poi Giannini… I ritiri a Fosse, l’arrivo di Mandorlini, la promozione a Salerno, la B finalmente e poi la serie A. La festa all’arena, il ricordo del mio primo presidente in gialloblu, il caro e stravagante Conte Arvedi, il mio estimatore, e poi l’era Martinelli… Le riunioni in Corte Pancaldo, Verona di notte illuminata rincasando dopo cena, pensando alla prossima gara di Domenica… Tutto questo per vedere un Hellas adesso vittima dell’incompetenza di una presidenza assente, un allenatore fuori luogo e giocatori che prendono goal dopo 20 secondi in un tempio del calcio come San Siro, non capendo che maglia indossano, che fortuna hanno e quali sacrifici ci sono dietro a tutta la loro fortuna che vivono al presente! Vergogna! Siate tutti uomini e rendete onore ai colori, la storia, ai tifosi e alla città che rappresentate!
#sepotessitornareindietro #forzahellas»

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