Verdi a Napoli, ma da capitano del Bologna: si prevedono fischi

Non una grande accoglienza, di sicuro molti fischi: per Simone Verdi Napoli-Bologna non sarà affatto una partita facile

Si avvicina la partita di domenica tra Napoli e Bologna e di sicuro non sarà una gara come un’altra per Simone Verdi. Il giocatore felsineo non avrà una bella accoglienza al San Paolo: il suo rifiuto di quasi dieci giorni fa è ancora vivido nella memoria dei tifosi del Napoli, che sicuramente lo subisseranno di fischi. Il 16 gennaio il suo no al Napoli ebbe come risposta valanghe di insulti e improperi sui social, anche se una minoranza azzurra scelse di stare dalla parte di Verdi, comprendendo la sua scelta. Domenica, però, sarà tutta un’altra musica per il nove bolognese.

Magari non si arriverà ai livelli di Gonzalo Higuain, considerato dei tifosi del Napoli il traditore numero uno, ma comunque ci saranno un bel po’ di fischi per Verdi. Sono previsti tra i trenta e i trentacinquemila spettatori partenopei al San Paolo, la maggior parte dei quali non ha perdonato all’ex rossonero la sua scelta. La beffa per gli azzurri sta sul braccio del giocatore: è rimasto a Bologna, ha detto no a Napoli e sarà a Fuorigrotta da capitano. L’anno scorso Verdi segnò a Napoli uno dei gol più belli della sua stagione, chissà che non possa ripetersi questa volta, a patto che non si lasci intimorire dai fischi.