2018

Verdi-Napoli, Donadoni apre: «Dipende da lui, il Bologna non è come le big»

Pubblicato

su

Le dichiarazioni di Roberto Donadoni lasciano aperto più di uno spiraglio all’addio di Verdi

Se prima c’era un muro netto, adesso le certezze del Bologna sembrano sgretolarsi. Le parole di Donadoni in sala stampa ne sono una conferma: «Penso a tenermi il calciatore, ma quando si presenta una possibilità importante non è una cosa da sottovalutare. Dipende da Verdi, dalla sua voglia e dalle sue convinzioni. Il Bologna non è nè il Napoli, nè la Juventus, l’Inter o la Roma. Vogliamo arrivare ai loro livelli, ma, al momento, il gap esiste».

L’esterno del Bologna è un chiodo fisso per il Napoli. Il club azzurro tenta Verdi: lo vuole già a gennaio. Le ultimissime notizie – 5 gennaio, ore 9.35

E’ Simone Verdi il primo obiettivo del Napoli per rinforzare l’attacco. Sarri ha chiesto almeno un ricambio per i ‘piccoletti’ e l’attaccante del Bologna, autore di un’ottima stagione, può essere il nome giusto. Come vi abbiamo riportato in esclusiva, il Napoli sta tentando il giocatore del Bologna. Da lunedì prossimo il ds Giuntoli intensificherà i contatti con il Bologna per arrivare al giocatore rossoblù. Il presidente De Laurentiis è pronto a mettere sul piatto 20 milioni di euro e gli azzurri sarebbero pronti a sacrificare l’arrivo di Inglese pur di convincere l’ex Eibar e Milan.

In attesa del ritorno di Milik al 100%, Verdi potrebbe infatti ricoprire tutti i ruoli dell’attacco ed essere la prima alternativa non solo a Callejon ed Insigne ma anche a Mertens. Il Chievo, in questo modo, potrebbe trattenere Inglese (i clivensi non vogliono lasciarlo partire a gennaio). Il Napoli potrebbe girare ai rossoblù uno tra Ciciretti (già bloccato dagli azzurri) e Younes, in arrivo dall’Ajax. L’alternativa rimane Politano ma il Sassuolo, come vi abbiamo riportato in esclusiva, non lo cederà a gennaio. Se il Napoli non riuscirà a chiudere per Verdi potrebbe anche portare alla base, sin da subito, uno tra Ciciretti e Younes. A riferirlo è “La Gazzetta dello Sport“.

Exit mobile version