2015
Ventura: «Torino non sentirti appagato»
L’allenatore dei granata mette in guardia i suoi
Il Torino ha perso a Udine dopo una serie importante di risultati utili consecutivi. Il tecnico Giampiero Ventura adesso deve guardare avanti visto che c’è da affrontare un’ostica trasferta in Europa League contro i russi dello Zenit San Pietroburgo, che partono coi favori del pronostico. Il Torino non deve sentirsi appagato, ha ammesso Ventura in un’intervista, della quale di seguito vi forniamo un breve estratto.
APPAGATI – «Ci sta un calo di tensione dopo 14 risultati utili, ma mi arrabbio per il primo tempo di Udine perché gli avversari erano alla nostra portata. Un altro passo avanti ci avrebbe messo in posizione eccellente aprendo scenari interessanti. Una squadra come il Torino non può mai sentirsi appagata. Soprattutto non dopo quello che ha vissuto negli ultimi anni e in questi tre mesi visto che qualcosina di buono l’abbiamo fatta. Contro lo Zenit serve il Torino degli ultimi tre mesi altrimenti non avremo speranze, le difficoltà sono maggiori in questo turno e lo Zenit è una delle favorite per il titolo».
I GRANATA – Giampiero Ventura è stato intervistato da Tuttosport e nel corso della chiacchierata ha avuto modo di parlare dell’inizio del campionato del Torino, reduce da un’annata eccellente e con troppe aspettative su di sé, è servito però un lavoro di ricostruzione sapiente e graduale. Ha anche sottolineato come i buoni risultati si ottengano in gruppo anche con il lavoro dello staff e dei compagni.