2014
Ventura: «Torino in Champions fra 5 anni»
Il tecnico: «Amauri è bravo ma ha bisogno di tempo»
VENTURA TORINO – Il Torino non è in un momento di forma particolarmente esaltante. La squadra di Giampiero Ventura paga forse un calciomercato improntato più sulle cessioni illustri e l’avvio di campionato non è stato quello che i tifosi si aspettavano. Anche Ventura stesso ha lanciato messaggi alla dirigenza e ieri è tornato a parlarne, di seguito vi proponiamo un breve estratto delle parole rilasciate dall’allenatore del Torino.
CHAMPIONS – «Amauri si è calato nella parte, sono soddisfatto del suo lavoro perché si impegna ma ci vorrà ancora tempo. La nostra speranza è che Quagliarella ora segni anche contro la Juventus dopo aver già castigato le ex Udinese e Napoli. L’unico dato negativo è dato dai pochi gol fatti, ceduti Immobile e Cerci abbiamo dovuto fare due passi indietro. Barreto? Poteva tornare utile ma si è autoescluso per motivi extracalcistici. Cairo? E’ ambizioso, saprà come muoversi a gennaio. Il discorso della programmazione comunque è fondamentale, abbiamo adesso molti giocatori giovani titolari in Serie B e la società su questo fronte si muove bene. Champions League? Il Torino deve lavorare per raggiungere questo obiettivo fra 5 o 10 anni, non sarò io l’allenatore ma deve farcela».
PARLA VENTURA – Giampiero Ventura ha parlato ai microfoni di Tuttosport. L’allenatore del Torino si è lamentato della coperta corta soprattutto in difesa visto che, con due infortuni, il suo reparto è già in tilt. Inoltre è tornato sullo sfogo di Helsinki rivelando che si trattò di una reazione istintiva dettata dal troppo attaccamento al colori granata. Infine ha espresso il concetto di voler aspettare i giocatori e non bruciarli subito, riportando l’esempio di Matteo Darmian.