2014

Ventura a Sky: «Punto importante contro l’Empoli»

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Il tecnico ha parlato dopo il match contro la squadra di Sarri

Il Torino esce dalla trasferta di Empoli con un pari. Ecco come ha parlato Ventura ai microfoni di Sky Sport: «E’ arrivato un punto con una buona squadra, che sta benissimo dal punto di vista fisico. Questa è stata la nostra 25esima partita e sotto questo aspetto, i miei sono stati bravissimi. Abbiamo concesso poco, un tiro nel secondo tempo su un errore nostro. Abbiamo avuto due palle gol. Va bene così, si può fare sempre di più, ma è pur sempre, ripeto, la nostra ennesima partita contro una squadra in salute».

ATTACCO – Ventura prosegue parlando degli attaccanti: «Quagliarella oggi ha fatto una partita migliore rispetto alle ultime. Tutti possono fare e devono fare sempre di più, ma da Martinez mi aspettavo questo tipo di partita. E’ vero che abbiamo avuto due occasioni clamorose e cinque o sei volte potevamo sfruttare meglio. Questa è una partita preparata in 48 ore scarsa. Devo fare i complimenti alla squadra».

MERCATO – Il tecnico granata parla del mercato: «Non parliamo di mercato. In questo momento ci pensa la società e non so che mercato sarà. Io lavoro con i giocatori che abbiamo, e ce ne sono tanti che stanno migliorando. Un mese fa Martinez aveva grandi difficoltà, oggi accusa gli stessi problemi ma in misura minore. Questo fa parte di un percorso di crescita che dobbiamo attraversare. Se non centriamo questa partita contro l’Empoli rischiamo tanto, ma lo abbiamo fatto. Facciamo un passo alla volta».

SORTEGGIO – Ventura parla del Bilbao: «Abbiamo pensato che poteva andarci meglio (ride, ndr). Noi abbiamo incontrato il Bruges che è prima in Belgio, e oggi la qualità lì è elevata. In due partite abbiamo creato moltissimo. Questo vuol dire che, se il Torino centra la partita, se la gioca. E’ chiaro che se andiamo sotto ritmo soffriamo, come il primo tempo col Palermo. Abbiamo un grandissimo rispetto per il Bilbao, ha fatto anche la Champions, ma c’è anche la consapevolezza che il proseguimento in Europa dipende anche da noi».

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