2015
Venezuela: giocatori rifiutano convocazione
Vogliono le dimissioni del presidente: tra loro Rincon del Genoa
Vero e proprio terremoto in casa Venezuela, dove ben quindici giocatori si sono rifiutati di accettare la convocazione del commissario tecnico Noel Sanvicente: si tratta di una vera e propria protesta congiunta. Tutti i giocatori, tramite i propri profili social, hanno annunciato uno sciopero fin quando l’attuale consiglio direttivo della federazione venezualana, il presidente Laureano Gonzalez e lo staff tecnico non verranno sollevati dal proprio incarico. «Accettiamo le critiche e ci assumiamo la responsabilità per gli ultimi risultati, ma non accettiamo che il presidente abbia parlato nel corso di una intervista dello scorso 25 novembre di una congiura nei suoi confronti da parte dei calciatori della nazionale», hanno fatto sapere i giocatori, tra cui Tomas Rincon del Genoa, all’interno del loro comunicato.
— Tomás Rincón (@TomasRincon5) 30 Novembre 2015
VENEZUELA: 15 GIOCATORI RIFIUTATO LA CONVOCAZIONE – «Queste dichiarazioni sono lesive della nostra reputazione, siamo un gruppo che compete ai massimi livelli ed è formato da professionisti – hanno scritto i quindici ribelli venezuelani – . Mentre la federazione è guidata da certi elementi, il nostro sogno di andare al Mondiale è compromesso. Non siamo d’accordo che le cose vadano avanti così, vogliamo un cambio». Giorni fa aveva già lasciato la nazionale Fernando Amorebieta, giocatore dell’Athletic Bilbao, si presume per il medesimo motivo.