Hanno Detto
Venezia, Zanetti: «Okereke non ha fatto vedere ancora nulla, Ampadou un leader»
L’allenatore del Venezia Zanetti ha parlato della prima parte di stagione della sua squadra, evidenziando le qualità di alcuni calciatori
Paolo Zanetti, allenatore del Venezia, in una intervista al Corriere dello Sport ha parlato dell’ottima prima parte di stagione della sua squadra.
OBIETTIVI – «L’obiettivo del Venezia è quello di rimanere in Serie A. Questa società e questa città lo meriterebbero. E so benissimo che i risultati contano, al di là del piano di valorizzazione e di crescita».
OKEREKE – «Okereke può arrivare lontano. Sta scoprendo ora il potenziale di cui dispone. E non ha ancora fatto niente perché per colpi e velocità si procura due o tre palle-gol a partita. In Belgio giocava esterno, io lo preferisco nel mezzo. E mi sembra che stia funzionando».
AMPADOU – «Con lui è stato tutto facile. Anche se è un 2000, viene dal Chelsea. Ha doti innate da leader e da vincente. Non a caso è titolare della nazionale gallese».
INTER – «Guardando gli organici, non dovremmo neppure scendere in campo. Ma per noi è affascinante vivere certe esperienze, che nel lungo periodo ci aiuteranno. Cercheremo di fare la nostra partita, di mantenere la nostra identità, come sempre».
INZAGHI – «Il rendimento dell’Inter non mi stupisce, perché Inzaghi è uno dei migliori allenatori italiani. Simone ha ereditato un gruppo abituato a lavorare ad alta intensità e con la mentalità vincente. L’Inter è una macchina da guerra, segna a raffica».