2015
Vecino: «Studiavo Zidane, quanto entusiasmo all’Empoli»
Il centrocampista uruguaiano: «Grazie a Sarri sogno la Nazionale»
«Sono contento perché ho giocato sempre praticamente, spero di finire il campionato alla grande insieme alla squadra. I miei modelli? Ammiravo Zidane e Veron». Matias Vecino, intervistato dai microfoni di ‘Gianluca Di Marzio’, esprime tutta la propria soddisfazione per una stagione che, con la maglia dell’Empoli, lo ha consacrato come uno dei centrocampisti più completi in Serie A: «In parte ci speravo, sapevo come si lavorava qui. Nel calcio però non si sa mai cosa può succedere quando si va in campo… Ho visto fallire anche grandi gruppi, qui no per fortuna. Ed è anche grazie a Sarri. Dobbiamo finire alla grande il campionato. Problemi di inserimento? Nessuno, perché ho avuto la fortuna di trovare anche altri due uruguaiani che mi hanno aiutato. Non era facile arrivare in un gruppo consolidato, sono stati bravi loro a farmi inserire subito».
NAZIONALE – Dall’Italia all’Uruguay, la strada è lunga. Ma il sogno Nazionale, per Vecino, presto potrebbe diventare realtà: «Ci spero sempre. Quando giochi con continuità in un campionato importante alla Nazionale ci pensi. Non ci sono ancora arrivato, spero possa succedere presto: io intanto penso a fare il mio lavoro».