2018

Var nel mirino, class action dei tifosi della Lazio

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Contro il Var Lazio e tifosi si sono già scagliati da tempo, ma adesso ecco una mossa clamorosa: una class action dei tifosi contro gli arbitri

Il Var non piace alla Lazio, lo ha già ribadito più volte il tecnico Simone Inzaghi. Da qui a fare una class action ce ne corre, eppure è proprio quello che hanno deciso di compiere alcuni sostenitori laziali che fanno parte del Comitato dei Consumatori della Lazio. Sono già mille o poco più le adesioni raccolte via mail, inoltre ieri quasi trecento tifosi hanno iniziato a firmare il modello di autocertificazione per formalizzare il consenso alla causa anti-Var. Il tutto è stato fatto di fronte a un notaio alla Comix Università San Paolo a Roma. Ci saranno altri eventi per raccogliere firme, ma la strada è segnata: i tifosi sono contro il Video Assistance Referee e si rivolgeranno al giudice ordinario.

L’iniziativa è riservata ai Consumatori della Lazio, intesi come abbonati allo stadio o alle Pay Tv, ma anche ai possessori di biglietti per le singole partite. Nelle intenzioni del c’è quello di reagire nei confronti dell’Aia con l’obiettivo di chiarire l’erronea applicazione del Var nei match Roma-Lazio, Lazio-Fiorentina, Lazio-Torino, Inter-Lazio e Milan-Lazio, come si legge su Lazionews24.com e su Il Corriere dello Sport. Nella peggiore delle ipotesi (nella migliore, secondo l’ottica del Comitato) si potrebbe chiedere di sospendere l’omologazione dei risultati delle partite contestate, qualora il ricorso del Comitato superasse l’udienza filtro. Tutto è in ballo, staremo ma vedere cosa accadrà.

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