2017
Usain Bolt corre verso il calcio? Ci pensa la terza squadra di Manchester
Usain Bolt ha dato l’addio all’atletica leggera dopo gli sfortunati Mondiali di Londra. Il suo futuro potrebbe essere nel calcio
L’immagine di Usain Bolt che zoppica per arrivare al traguardo della staffetta 4×100 metri dopo essersi infortunato è di quelle che fanno male al cuore di tutti gli sportivi. Ma attenzione, nonostante il giamaicano abbia dato il suo addio all’atletica all’indomani dei Mondiali di Londra, il suo percorso nel mondo dello sport potrebbe essere destinato a continuare. Il quasi 31enne olimpionico di Sherwood Content non ha mai nascosto la propria passione per il calcio e in particolare per il Manchester United. Dopo aver conquistato tutto quello che si poteva vincere in pista, ecco che Bolt potrebbe davvero tentare – con leggerezza – una carriera da calciatore.
Dove? Proprio a Manchester, ma con la terza squadra della città. Non lo United, non il City, bensì il Burton Albion, quest’anno in Championship. A confermare che l’idea di provinarlo non è un’invenzione giornalistica è stato il presidente del club, Ben Robinson, che in un’intervista al SunSport ha dichiarato: «Io e il tecnico Nigel Clough vorremmo offrirgli una possibilità. Ha reso grande l’atletica, è molto veloce… Guardate Adam Gemili (frazionista della 4X100 inglese), lui, quando era ragazzo giocava a calcio». Per chi non lo conoscesse, Nigel Clough è il figlio di Brian Clough, uno degli allenatori più grandi della storia del calcio inglese. Su di lui hanno fatto anche un film, lo spendido “Il maledetto United“. E chissà che il figlio non voglia emularlo: diventare il protagonista della pellicola che racconta la storia di Usain Bolt, l’uomo più veloce del mondo che un giorno decise di diventare calciatore.