UNO SGUARDO AL FUTURO

Thiago Rodrigues Da Silva in arte “Mosquito”

Nella prima uscita della nuova rubrica di Calcio News 24 “Uno sguardo al futuro”, dedicata agli astri nascenti del calcio mondiale, ci trasferiamo in Brasile terra di sole, samba e calcio. Molti dei più grandi giocatori di sempre provengono dalla nazione verde oro ed oggi parleremo di un giovane che potrebbe seguire le orme dei grandi attaccanti brasiliani come Ronaldo, Rivaldo, Bebeto. Thiago Rodrigues Da Silva in arte Mosquito, è un attaccante che ha iniziato a giocare a calcio nelle giovanile del Vasco da Gama (storica squadra di Romario) e dal 2010 si sta facendo notare nelle file dell’Atletico Paranense (attuale club di Adriano).

Thiago Rodrigues Da Silva in arte Mosquito (Atletico Paranense), nato a Rio de Janeiro (Brasile) il 06/01/1996, 176 cm per 75kg, piede preferito: destro.

Il giovane Mosquito ha esordito in prima squadra, entrando dalla panchina, il 5 Febbraio scorso in Coppa Libertadores contro i peruviani dello Sporting Cristal e finora ha collezionato solo 3 apparizioni tutte partendo dalla panchina e tutte in Coppa Libertadores, ma da quest’anno (il campionato inizia il 20 aprile in Brasile), farà parte stabilmente della prima squadra abbandonando la selezione giovanile under-23. Non è il classico attaccante brasiliano dribbling e velocità ma è un vero goleador; sa spaziare su tutto il reparto d’attacco, prediligendo un attacco a due o a tre. Non è dotato di un’ottima tecnica individuale (come qualsiasi calciatore brasiliano), riesce a giocare molto bene di sponda per i compagni destreggiandosi ottimamente “spalle alla porta” nonostante la statura non imponente; riesce a girarsi molto bene per cercare la conclusione in porta o l’assist al compagno che si inserisce alle sue spalle, difende ottimamente il pallone ed è difficile portaglielo via riuscendo anche a far salire la squadra e a farla rifiatare. È dotato di un’ottima freddezza in aria di rigore accompagnandola con un’ottima velocità ad una altrettanto ottima intelligenza tattica. Sono dunque l’ottima capacità negli inserimenti, il fiuto del gol e la potenza i suoi punti di forza, i suoi punti deboli sono dovuti principalmente alla tecnica individuale (dribbling, controllo palla) e nella precisione del tiro, da migliorare anche nel colpo di testa.

Fisicamente è molto simile all’ex Milan Pato, nelle movenze ricorda Fred attaccante della Fluminense. Nel mercato estivo ci sarà bagarre per questo giovane fenomeno che l’Atletico Paranaense non vorrebbe far partire, il suo prezzo si aggirerebbe intorno ai 7/8 milioni euro, cifra bassa destinata a salire nei prossimi mesi visti, pretendenti, talento e visto che il ragazzo sarà tra i titolari nella prima squadra in questo inizio di stagione e dovrebbe conseguire un buon numero di presenze. Stando alle ultime notizie dal Sudamerica, ci sarebbe il Chelsea di Jose Mourinho in netto vantaggio sulle altre pretendenti e i londinesi sarebbero intenzionati ad acquistare il ragazzo per poi girarlo “a farsi le ossa” e per ottenere più facilmente il permesso di lavoro nel Regno Unito, nel Vitesse, la squadra olandese della Eredivise che da qualche anno è diventata satellite del club di Roman Abramovic. Infatti, già quest’estate il club Paranaense aveva rifiutato circa 5 milioni di euro dai blues (e successivo prestito al Vitesse) scegliendo di far continuare la maturazione del ragazzo in Brasile consapevoli che avrebbero potuto venderlo ad una cifra più elevata in estate nella successiva finestra di mercato; attenzione comunque al Real che monitora la situazione e che sembra sempre più interessato col passare del tempo ad accaparrarsi questo giovane attaccante dal futuro roseo che sembra aver stregato Florentino Perez e si sa che è difficle resistere alle infatuazioni del presidente dei blancos. Che dire, in estate sentiremo sicuramente parlare del Mosquito “a nova jóia do futebol brasileiro”.