2016

Under 21, inizia il raduno in vista di Irlanda e Andorra

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I ragazzi di Di Biagio si preparano alle sfide di qualificazione europea

La Nazionale Under 21 di Di Biagio ha iniziato il raduno a Roma in preparazione delle due gare valide per la qualificazione europea. Le due partite saranno entrambe in trasferta, la prima sarà giovedì contro la Repubblica d’Irlanda mentre la seconda sarà il 29 marzo contro Andorra. L’Italia riprende il cammino di qualificazione con il primo posto nel girone, dove fino ad ora ha ottenuto 13 punti senza subire nemmeno una sconfitta. Nella sfida contro l’Irlanda ci sarà anche il debutto di Federico Di Francesco, figlio d’arte di Eusebio, attuale allenatore del Sassuolo. Federico è un attaccante, cresciuto nelle giovanili del Pescara e attualmente gioca nel Lanciano, dopo aver militato dell’Under 19 ora è riuscito a fare il salto di qualità e nelle sue parole vediamo tutta la sua soddisfazione: «L’emozione per questa convocazione è indescrivibile, essere qui con l’Under 21 mi ripaga dei sacrifici fatti in questi anni. Ho sempre seguito questa selezione nazionale con grande interesse e non posso nascondere che era un mio obiettivo, un sogno da realizzare.»  

I CONVOCATI – Ecco l’elenco dei convocati da Di Biagio per la doppia trasferta con Irlanda e Andorra:

Portieri

Alessio Cragno (Virtus Lanciano), Gianluigi Donnarumma (Milan), Simone Scuffet (Como)

Difensori

Antonio Barreca (Cagliari), Davide Calabria (Milan), Mattia Caldara (Cesena), Andrea Conti (Atalanta), Alex Ferrari (Bologna), Adam Masina (Bologna), Alessio Romagnoli (Milan), Daniele Rugani (Juventus)

Centrocampisti

Marco Benassi (Torino), Danilo Cataldi (Lazio), Federico Di Francesco (Virtus Lanciano), Alberto Grassi (Napoli), Rolando Mandragora (Pescara), Luca Mazzitelli (Brescia), Lorenzo Pellegrini (Sassuolo), Stefano Sensi (Cesena);

Attaccanti

Domenico Berardi (Sassuolo), Alberto Cerri (Cagliari), Luca Garritano (Cesena), Gaetano Monachello (Atalanta), Federico Ricci (Crotone), Valerio Lorenzo Rosseti (Cesena).

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