2018
Under 21, Di Biagio appoggia Mancini: «Molti giovani hanno zero minuti alle spalle»
Il ct dell’Under 21, Luigi Di Biagio, ha parlato in vista dei primi impegni stagionali contro Slovacchia e Albania
L’Under 21 italiana, dopo il raduno odierno a Roma, è attesa dalle amichevoli contro la Slovacchia (6 settembre in trasferta) e l’Albania (11 settembre a Cagliari). Il ct Luigi Di Biagio, intervenuto in conferenza stampa, ha avuto modo di ribadire quanto già espresso dal ct della Nazionale maggiore Roberto Mancini sull’impiego dei giovani nei rispettivi club; ecco le sue parole: «Riparto da un gruppo di ragazzi che sicuramente hanno un anno di esperienza in più, ma qualcuno gioca ancora meno di prima. Oggi siamo meno contenti del minutaggio rispetto a due anni fa, dobbiamo lavorare con quello che abbiamo e puntare spesso su giocatori che hanno zero minuti alle spalle. Negli ultimi anni abbiamo ottenuto ottimi risultati con le nazionali giovanili. Il problema é tra la 21 e lo step successivo dove tutti i calciatori spiccano il volo, mentre i nostri fanno fatica. Non é un’accusa rivolta ai club o agli allenatori, ma solo una constatazione. I ragazzi avranno anche dei demeriti, però avrei voglia di vederli più spesso in campo. La preoccupazione è sempre la stessa, il minutaggio».
Di Biagio ha poi proseguito, parlando anche della convocazione in Under 21 di Rolando Mandragora (di recente squalificato in campionato per aver proferito un’espressione blasfema in campo): «Da queste due amichevoli mi aspetto di vedere una crescita ulteriore da parte dei ragazzi; proveremo soluzioni diverse per arrivare più in là a scelte definitive, ho un gruppo su cui puntare e lavorare in diverse direzioni. Mandragora? Ha sbagliato, avrebbe dovuto gestire quello che è accaduto in maniera diversa. Ma la sua convocazione in Under 21 non è una punizione, altrimenti lo avremmo lasciato a casa. La scelta è stata condivisa con il ct Mancini».