Durante il match contro l’Empoli il giovane De Pierro ha rischiato la vita dopo un violento colpo alla testa: decisivo l’intervento dei medici

Tragedia per fortuna soltanto sfiorata ieri pomeriggio al centro sportivo «Monteboro» nella sfida fra le selezioni Under 17 di Empoli e Torino. Il calciatore Manuel De Pierro, dopo uno scontro di con il compagno Coppola e un avversario, ha sbattutto violentemente con la testa sul terreno di gioco. Il trauma cranico è stato causa in un primo momento di convulsioni, poi il giovane ha perso i sensi e subito un arresto cardiaco. Soltanto la tempestività del massofisioterapista granata, Gianluca Breccia, ha evitato il peggio: la respirazione artificiale e il massaggio cardiaco hanno salvato la vita al ragazzo, trasportato successivamente in elicottero presso l’ospedale Careggi di Firenze. La partita è ovviamente stata sospesa, mentre De Pierro è rimasto tutta la notte sotto osservazione dei medici e in compagnia dei genitori.

COMUNICATO DEL CLUB – In serata il Torino ha pubblicato sul proprio sito ufficiale delle dichiarazioni in cui viene ricostruita la scena dell’incidente. Ecco una parte del comunicato: «Il ragazzo ha prontamente ripreso conoscenza ed è stato trasportato in elicottero all’Ospedale Careggi di Firenze: da codice rosso è passato a codice giallo e tutti gli esami hanno dato esiti negativi, rassicurando tutti, in primis i genitori del ragazzo che hanno potuto parlare con i medici dell’ospedale fiorentino. […] Al nostro giovane calciatore e alla sua famiglia l’affettuoso saluto e l’abbraccio del Presidente Urbano Cairo e di tutto il Torino FC, con l’augurio di una prontissima guarigione».