Un lampo di Berardi illumina il Sassuolo e piega un Chievo sfortunato - Calcio News 24
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2015

Un lampo di Berardi illumina il Sassuolo e piega un Chievo sfortunato

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berardi sassuolo febbraio 2015 ifa

Decide il tiro dal dischetto dell’attaccante neroverde

Cala il sipario al Mapei Stadium, dove è andato in scena l’incontro tra Sassuolo e Chievo Verona, partita valida per la 29esima giornata del campionato di Serie A 2014/15. E’ bastata la rete su calcio di rigore di Berardi ai padroni di casa per portare a casa i tre punti.

PRIMO TEMPO – Partenza aggressiva degli ospiti, ma sono i padroni di casa a creare la prima occasione importante: al 5’ Floccari impegna Bizzarri con una sassata da fuori area. All’8’, invece, pasticciano in area di rigore Birsa e Paloschi, che si disturbano e vanificano una potenziale occasione offensiva. Sfiora nuovamente il vantaggio il Sassuolo dopo un giro di lancette con un bel colpo di testa di Floro Flores, che gira di poco fuori la porta il pallone crossatogli con precisione da Biondini. Brividi per Consigli al 12’, quando Paloschi a tu per tu spara alto il pallone. Scoppiano le proteste del Chievo Verona al 13’ per un’evidente trattenuta di Peluso ai danni di Gamberini, ma l’arbitro non ravvisa gli estremi per il calcio di rigore. Sponda di Acerbi al 16’ per Peluso, anticipato prima del tiro da Frey, che salva il Chievo. Giocata pazzesca di Meggiorini al 18’: lancio al volo col mancino di 35 metri dell’attaccante, che ha colpito però la traversa. La partita si sblocca al 23’ per un’ingenuità di Gamberini, che in scivolata stende Berardi, il quale poi trasforma in rete il calcio di rigore. Reazione immediata del Chievo, che al 26’ con Birsa sfiora il gol del pareggio, ma Consigli è attento e devia il pallone in angolo. Cross perfetto al 31’ di Birsa che pesca in area di rigore Paloschi, il quale spinge di poco a lato il pallone di testa. Bel controllo al 36’ di Floro Flores, il cui tiro dalla distanza però finisce troppo alto sopra la traversa.

SECONDO TEMPO – La musica non cambia dopo l’intervallo: bella combinazione al 54’ tra Floccari e Berardi, che si trova più avanti del pallone indirizzatogli dal compagno e, quindi, finisce per chiudere in malo modo il triangolo. In scivolata Frey al 55’ nega la gioia del gol a Floro Flores, che si era liberato bene in area di rigore. Super Consigli: al 70’ Consigli prima devia la bordata clamorosa di Botta e poi si traveste da Uomo Ragno e si invola sul colpo di testa a botta sicura di Cesar. Con il passare del tempo si abbassano i ritmi in campo, complice la crescente stanchezza. Al 79’, però, Hetemaj ha effettuato una conclusione di destro da fuori area, chiamando in causa Consigli, che si distende e respinge di pugno. Stringe i denti il Sassuolo per difendere il vantaggio contro il Chievo Verona, che prova a spingere. Rischia grosso al 90’ Longhi nel duello in area di rigore con Botta, ma l’arbitro lascia proseguire. Chance buttata al vento dal Chievo Verona al 93’ da Paloschi, la cui conclusione al volo viene deviata in area di rigore da Floccari, il quale involontariamente ci mette la mano.

A DUE VELOCITA’ – Passo in avanti importante in chiave salvezza per il Sassuolo, che si è aggiudicato lo scontro diretto contro il Chievo Verona. La squadra di Di Francesco, che arrivava da un momento difficile, ha saputo capitalizzare e soprattutto soffrire, mostrando solidità, nonostante l’inferiorità numerica nell’ultima mezzora. Quella di Maran, invece, che aveva messo il turbo nelle ultime giornate si è fermato.

TABELLINO – SASSUOLO 1 – CHIEVO 0

Marcatori: 23’ rig. Berardi

Ammoniti: Gamberini, Biondini, Vrsaljko, Radovanovic, Missiroli

Espulsi: Peluso (doppia ammonizione)

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Vrsaljko (81’ Taider), Cannavaro, Acerbi, Peluso; Brighi, Missiroli, Biondini; Berardi (73’ Natali), Floccari, Floro Flores (62’ Longhi). In panchina: Pomini, Polito; Bianco, Fontanesi, Chibsah, Lazarevic, Sansone, Zaza. Allenatore: Di Francesco.

CHIEVO (4-4-2): Bizzarri; Frey, Gamberini, Cesar, Zukanovic (79’ Hetemaj); Schelotto (69’ Pellissier), Izco, Radovanovic, Birsa (65’ Botta); Meggiorini, Paloschi. In panchina: Bardi, Seculin; Sardo, Biraghi, Anderson, Christiansen, Cofie, Vajushi, Pozzi. Allenatore: Maran.

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